Una cosa è certa: Internet non sarà più lo stesso. Se le previsioni sui prossimi sviluppi in ambito web sembrano ovvie e inevitabili, è pur vero che porteranno a cambiamenti marcati nella nostra esperienza di utilizzo della Rete. Qui in Europa (con punte significative nel nostro paese) in troppi hanno recitato il ‘de profundis’ per Facebook identificando il prodotto di Zuckerberg con i social networks tutti: nulla di più sbagliato. I social networks la faranno ancora da padrone, magari tra un decennio Facebook sarà soppiantata da altre piattaforme più valide ma al mio orizzonte non c’è ancora questa eventualità.
Ad ogni modo, ecco le mie 4 osservazioni:
1 – La tecnologia si metterà in movimento.
Twitter è di fatto il primo social network pensato per esser portato facilmente sul mobile (la prima startup prevedeva addirittura l’sms come mezzo di dialogo tra gli utenti). Facebook non è nato con questa vocazione, e soffre proprio nella componente smartphones. Ad oggi il 10% del traffico mondiale generato da Internet passa per i dispositivi mobili: non fatevi ingannare dalle cifre, si tratta di una media. In India la cifra è vicina al 60%, in Egitto al 70%. E quanti di noi sistemano lo smartphone accanto al letto prima di dormire? :) Sappiamo bene come andrà a finire. Le esigenze di mobilità delle persone e la diffusione di smartphones sempre più performanti (e a un costo medio minore) faranno schizzare in alto l’internet “a portar via”.
2 – Il social è la nuova linea di partenza.
Più del 50% degli smartphones connessi a Facebook. Linee sociali (Fb), Linee di interesse e tema (Twitter, Pinterest) e Linee di influenza (Klout) sono le nuove frontiere del web. Qual è il futuro della ricerca, l’azione che oggi le persone individuano come quella che dà l’avvio alla propria esperienza in Rete? Si accende il pc, si avvia il browser, si cerca qualcosa. Finito. Per molti oggi si parte direttamente dal Social Network: Google e Microsoft si muovono velocemente per sopperire a questa carenza social dei loro prodotti (Google+ è ancora al palo, si attende un social network targato Microsoft e io me lo aspetto). Infine, Facebook Search: un po’ di equilibri inizieranno a spostarsi.
3 – Un’altra internet.
L’Universo dell’Internet ‘tradizionale’ non è più in espansione: collasserà su sé stesso? Facebook ha inaugurato la moda di un suo “web adiacente e non cercabile da Google”. Apple e altri colossi si sono allineati a ruota. Da un internet come frontiera aperta ci avviamo verso un Internet di “quartieri”. E dopo i recenti sviluppi politici (blocco di Internet in Cina, blocco di Internet in Iran) avremo in un futuro un Internet per continente, con ‘frontiere digitali’ da attraversare?
4 – Video. Video ovunque.
Molte aziende di successo sono nate e prosperano attraverso Internet, non sono ancora entrate nell’ottica della produzione Media. Il futuro della TV è davvero esaltante, una enorme parte delle innovazioni verrà da quel mondo: non mi convincono del tutto le ‘smart tv’ fatte di app chiuse: credo in una tv che rinnova e sostiene i suoi contenuti in tempo reale con il contributo di chi la realizza come di chi la osserva: l’85% degli utilizzatori di tablet smanetta con il suo dispositivo mentre guarda la tv. Fate uno più uno: cosa ci fa? Cosa ci farà? Cosa ci può fare? Le aziende mondiali stanno lavorando per rispondere a queste domande.