Faccio questa premessa per tutti quelli , me compreso, hanno storto il naso a maneggiare una notizia del genere: l’esistenza degli hamburger non è colpa mia, e i processi di macellazione nel mondo avvengono indipendentemente da noi. Possiamo e dobbiamo chiedere condizioni più giuste per l’allevamento ed il trattamento degli animali, anche di quelli che costituiscono cibo, e questo è fuor di dubbio: fatto questo, se non si è vegetariani un bovino viene allevato per farne bistecche.
Un bovino adulto contiene approssimativamente 30 litri di sangue. Durante il processo di trattamento delle carni, questo liquido viene generalmente gettato: oggi potrebbe essere riadoperato per realizzare grandi strutture e mattoni impermeabili.
“Il sangue bovino è uno dei materiali più promettenti del mondo,” dice l’architetto inglese Jack Munro. Jack ha deciso di sperimentare l’utilizzo di tale liquido nell’edilizia: prima ha provato a trasformarlo in un collante, poi ha deciso di miscelarlo con sabbia (e conservanti) cuocendo il materiale risultante per un’ora a soli 70°. E’ venuto fuori un mattone impermeabile.
In poche parole l’uso del sangue bovino in luogo dell’acqua renderebbe i mattoni ideali per sopportare l’aridità dei climi subsahariani: attualmente l’edilizia di quei paesi fa uso di elementi piuttosto pericolosi per la salute (escrementi animali in primis). In più c’è penuria d’acqua, cosa che peggiora di molto le cose.
Non mi piace molto l’idea di avere una casa fatta di sangue, ma primo: se fosse fatta di merda sarebbe un po’ peggio. Secondo: si tratta di animali che finiscono lo stesso al macello…non prendetelo per cinismo. Besos.