Non solo intelligenze artificiali “utili“, ma anche creative, che sapranno dipingere, avere estro creativo e, forse, sostituire l’uomo nella cosa che più ci contraddistingue, la fantasia e la creatività.
Google ha intenzione di verificare se questo sia possibile con il suo progetto Magenta, anticipato nel corso della Moogfest in corso a Durham, in North Carolina.
Un ingegnere di Google ha infatti in questa occasione spiegato che a giugno sarà lanciato ufficialmente il progetto: lo scopo è quello di utilizzare algoritmi di deep learning affinché i computer possano apprendere dagli umani e generare successivamente le proprie opere d’arte. I robot saranno però in grado di creare da soli qualcosa di originale e di unico?
Per ora si sta svolgendo un’indagine sui suoni, poi si passerà alle immagini e infine ai video. Il progetto sarà aperto al pubblico, così anche i ricercatori provenienti da altre realtà li potranno integrare con le proprie intelligenze artificiali.