Ieri è aumentato esponenzialmente il numero di “mondi alieni” che sono stati scoperti dall’uomo. Si parla di ben mille nuovi esopianeti.
Il satellite “Kepler” della NASA, infatti, dopo vari problemi dovuti a un guasto ad un giroscopio, ha battuto un record. Un grande risultato per la scienza e l’astronomia: sono stati scoperti tantissimi pianeti extrasolari.
Ma partiamo dall’inizio. Kepler è un satellite-telescopio lanciato il 7 marzo 2009 da Cape Canaveral, allo scopo di scoprire nuovi pianeti di tipo extrasolare. E ieri, in un colpo solo, Kepler ha scoperto ben 1.284 nuovi pianeti: «La più ampia scoperta di pianeti tutti insieme», è stato affermato. Inoltre, quasi 550 di questi pianeti dovrebbero essere rocciosi, come la Terra, e quindi potrebbero ospitare la vita.
Nove di questi pianeti sarebbero abitabili, perché orbitano né troppo lontano né troppo vicino al loro “sole”, con temperature di superficie dunque che potrebbero consentire la presenza di acqua allo stato liquido e anche forme di vita extraterrestri. «La scoperta di oggi – ha annunciato Ellen Stofan, coordinatrice del progetto dela Nasa – ci dà la speranza che da qualche parte, là fuori, ci sia un pianeta orbitante attorno a una stella simile al sole, e che potrebbe essere una nuova Terra».