Presto potrebbe essere pronto un #vaccino contro l’#Hiv. La notizia è stata data durante l’ultima conferenza globale di Durban contro l’#Aids: in un nuovo studio pubblicato sulla rivista Retrovirology un gruppo di ricercatori guidato da Barbara Ensoli, direttrice del Centro Nazionale Aids (Cnaids) dell’Istituto Superiore di Sanità, ha infatti dimostrato la capacità del vaccino di aumentare i livelli di linfociti T CD4+, le cellule del sistema immunitario che vengono bersagliate dal virus.
Dal Sudafrica è quindi stato promosso il vaccino Made in Italy che potenzia i farmaci contro l’Hiv. Già altri studi in passato avevano dimostrato l’efficacia e la sicurezza del vaccino. La sperimentazione è cominciata in Sudafrica, e ha coinvolto pazienti infettati da sottotipi del virus diversi rispetto a quelli presenti nei partecipanti italiani.
“Con la somministrazione di una piccolissima quantità della proteina Tat siamo stati in grado di indurre una risposta immunitaria capace di migliorare l’efficacia dei farmaci anti-HIV, evidenziata da un aumento significativo di cellule T CD4”, ha raccontato la Ensoli.
Il vaccino italiano contro l’Hiv ha come bersaglio Tat, una proteina del virus prodotta nelle prime fasi dell’infezione; si aumenta inoltre l’aspettativa dei pazienti.
Svolta sul vaccino HIV in sintesi
La notizia che presto potrebbe essere pronto un vaccino contro l’HIV è molto eccitante. Questo vaccino, sviluppato in Italia, ha già dimostrato di essere sicuro ed efficace. La sperimentazione di questo vaccino è iniziata in Sudafrica e ha coinvolto pazienti con sottotipi del virus diversi da quelli riscontrati nei partecipanti italiani. Il vaccino ha come bersaglio la Tat, una proteina del virus prodotta nelle prime fasi dell’infezione.
Somministrando una piccolissima quantità di proteina Tat, i ricercatori sono riusciti a indurre una risposta immunitaria in grado di migliorare l’efficacia dei farmaci anti-HIV. Ciò potrebbe significare che le persone infettate dall’HIV avranno maggiori possibilità di sopravvivenza a lungo termine.La notizia che presto potrebbe essere pronto un vaccino contro l’HIV è molto eccitante. Questo vaccino, sviluppato in Italia, ha già dimostrato di essere sicuro ed efficace. La sperimentazione di questo vaccino è iniziata in Sudafrica e ha coinvolto pazienti con sottotipi del virus diversi da quelli riscontrati nei partecipanti italiani. Il vaccino ha come bersaglio la Tat, una proteina del virus prodotta nelle prime fasi dell’infezione. Somministrando una piccolissima quantità di proteina Tat, i ricercatori sono riusciti a indurre una risposta immunitaria in grado di migliorare l’efficacia dei farmaci anti-HIV. Ciò potrebbe significare che le persone infettate dall’HIV avranno maggiori possibilità di sopravvivenza a lungo termine.