Probabilmente ve ne sarete accorti anche voi: #Google, negli ultimi 12 mesi, ha provveduto a eliminare moltissimi #link pirata, che rimandavano a siti illegali o che promuovevano prodotti illegali. Da un po’ di tempo, infatti, è sempre più difficile trovare contenuti in streaming o in download che siano illegali. Complice anche l’aumento dell’offerta streaming a pagamento, che dirotta gli utenti sempre più verso forme di fruizione “legale” dei contenuti.
Ad oggi, infatti, Google riceve più di 20 milioni di richieste di rimozione link pirata alla settimana dai detentori di copyright. Anni fa, si parlava di numeri infinitamente più bassi.
Di tutte le richieste ricevute, il team di Mountain View ne soddisfa mediamente più del 90%: nel 2016 sono stati più di un miliardo i link rimossi. Eppure le lobby che difendono il copyright non sono ancora soddisfatte, perché il “delisting”, cioè l’eliminazione dei risultati, non è definitivo. In ogni caso, la pirateria nell’ultimo anno ha subito un grave colpo da parte di Google, e i risultati, almeno in parte, si vedono.