L’automazione spinta che il mondo dell’industria continua ad introdurre porterà ad una sempre maggiore contrazione della forza lavoro umana, a favore di quella robotica: alcune figure lavorative resteranno centrali, altre perderanno importanza progressivamente fino a scomparire del tutto.
Senza allontanarci troppo nelle previsioni, aiutati dai dati di ISTAT e Ufficio Statistico americano sul lavoro, le figure professionali a sperimentare la maggior contrazione già nell’arco dei prossimi 5 anni sono:
Addetti agli avvolgitori di bobine elettriche
(forza lavoro entro il 2026: -21%)
Questi lavoratori assistono alla creazione di prodotti elettrici ed elettronici come resistori, trasformatori, generatori e motori elettrici avvolgendo i cavi presenti su queste componenti. Procedimenti ottimizzati, strumenti e automazione avanzata richiederanno un supporto umano sempre minore.
Dirigenti e sovrintendenti di ufficio postale
(forza lavoro entro il 2026: -21%)
Questi lavoratori gestiscono servizi amministrativi e operativi di un ufficio postale. La combinazione di processi automatici di selezione e strumenti di spedizione, pagamento e informazione sempre più legati a operatori misti online-offline taglieranno drasticamente l’organico nel comparto.
Conducenti navette per minatori
(forza lavoro entro il 2026: -22%)
Questi lavoratori guidano veicoli navetta diesel o elettrici all’interno di siti estrattivi sotterranei, per trasportare materiali o lavoratori.
Operatori telefonici
(forza lavoro entro il 2026: -23%)
Questi lavoratori forniscono informazioni ai clienti consultando elenchi di ogni genere, assistono in caso di informazione specifica o di emergenza, moderano in caso di richieste o reclami.
Addetti allo stampaggio di parti metalliche
(forza lavoro entro il 2026: -23%)
Questi lavoratori operano su meccanismi che versano metallo liquido in stampi per produrre parti metalliche o calchi. Gli avanzamenti tecnologici in questo campo daranno un colpo fortissimo alla richiesta di risorse umane.
Installatori e riparatori di componenti elettronici su veicoli
(forza lavoro entro il 2026: -26%)
Questi lavoratori installano e riparano componenti elettroniche responsabili di sicurezza, suono, navigazione ed altri sistemi nei veicoli. Il perfezionamento dei prodotti da parte delle aziende produttrici di auto e moto porterà alla presenza di sistemi elettronici sempre più performanti e bisognosi di minor manutenzione.
Orologiai
(forza lavoro entro il 2026: -30%)
Lo dice il nome stesso: questi lavoratori riparano, puliscono e regolano strumenti come orologi e sveglie. La presenza di smartphone e smartwatch ha già dato formalmente il via alla progressiva scomparsa della figura lavorativa.
Trascrittori di bozze
(forza lavoro entro il 2026: -33%)
Questi lavoratori trascrivono al computer lettere, Report, moduli o altro materiale a partire da brogliacci, bozze o registrazioni audio.
Ausiliari del traffico addetti ai parcheggi
(forza lavoro entro il 2026: -36%)
Questi lavoratori pattugliano un’area comprendente aree parcheggio o strade adibite a parcheggio e verificano la presenza di adeguati titoli di parcheggio (“grattini” o pedaggi di sorta) comminando eventuali multe a coloro che risultano sprovvisti di titoli, provvisti di titoli scaduti o parcheggiati in modo irregolare.
Tecnici di funzionalità respiratoria
(forza lavoro entro il 2026: -56%)
Questi lavoratori sanitari assistono i terapisti e i medici respiratori operando su macchine e sussidi alla respirazione per pazienti affetti da gravi patologie, asma od enfisema.