E si, che ne ho viste di biciclette. A prima vista però il mio commento nel vedere Rungu è stato “ma che diavolo è”: dopotutto pareva la fat bike di Mad Max. Eppure se il messaggio di questa bicicletta fuoristrada è “vai oltre le apparenze” l’ho colto in pieno.
Salta in sella
“La sfida era quella di costruire un veicolo elettrico per tutti i tipi di terreno usando solo parti di bicicletta,” dice il presidente di Rungu, Peter Godlewski.
“Siamo partiti da un telaio da mountain bike e abbiamo aggiunto un motore elettrico. Abbiamo anche aggiunto un pacco batterie per alimentare i motori e un controller per gestire il flusso di energia. E così possiamo dire di aver vinto la sfida: ecco il nostro Rungu, un ‘all-terrain’ che si guida proprio come una bicicletta!”.
Ci saranno riusciti?
Il punto nodale di Rungu è che l’aspetto richiama quello di una bici, ma la guida è più simile a quella di una moto, specie nelle curve. Le ruote anteriori sono piuttosto vicine tra loro, per cui in diverse situazioni lavorano in modo da sembrare una sola, ma garantendo più stabilità e una frenata pazzesca anche con discese ripide.
Sembra poco chiaro? Ecco un video che conta più di mille parole:
Immaginate un futuro per una bici fuoristrada del genere o per bici elettriche a tre ruote? Facce nuove per strada, facce nuove negli sport? Chissà.
Una cosa è certa: la doppia ruota anteriore di Rungu diventerà uno degli standard.
Update (27/9/2022) – Un team di lettori che hanno a loro volta un blog di bike ci fa gentile omaggio di questa video prova su strada di Rungu. Se può piacervi, ve la metto a disposizione qui. Enjoy!
