Immagina che la tua stampante abbia il classico tasto “stampa” e accanto a lui ce ne sia un altro con su scritto “destampa”. Lo premi, inserisci fogli già stampati e te li ritrovi di nuovo bianchi. Quanta carta risparmieremmo nel mondo?
Un team di ricerca ha creato un metodo per “destampare” dei fogli che funziona con la normale carta già in commercio e presente in case e uffici di tutto il pianeta.
Il nuovo metodo fa uso della luce pulsata di una lampada allo xenon ed è in grado di cancellare toner nero, blu, rosso e verde senza danneggiare la carta. Lo studio è stato presentato sul Journal of Cleaner Production.
“Il nostro metodo rende possibile stampare, destampare e ristampare più volte sullo stesso foglio. Attualmente siamo riusciti a permettere di farlo per 5 volte. Di fatto, quindi, possiamo stampare e destampare un foglio per 5 volte prima di doverlo riciclare. Abbatteremmo a un quinto i costi di riciclaggio convenzionale della carta con relativo inquinamento e impatto ambientale,” dice il coautore dello studio Rajiv Malhotra. Rajiv è professore assistente al Dipartimento di Meccanica e Ingegneria Aerospaziale della Rutgers University-New Brunswick.
Il riciclo della carta stampata è tra i principali corresponsabili delle emissioni nocive, dice lo studio. I benefici per l’ambiente che deriverebbero dalla possibilità di destampare la carta sarebbero perciò giganteschi.
La prossima mossa
Gli ingegneri alla Rutgers stanno adesso cercando di raffinare il metodo testando diverse tipologie di toner. L’obiettivo è ovviamente quello di estendere al massimo l’efficacia della destampa su tutte le tipologie di colore e carta.
Il consumo estremamente ridotto (il processo comprende l’utilizzo di una quantità infinitesimale di alcol non tossico) e la rapidità di applicazione lo rendono un metodo molto promettente.