Sembra materiale per la fantascienza, ma è una cosa maledettamente seria, e i ricercatori dell’Università della California a San Diego l’hanno trasformata in realtà.
Il team ha creato un paio di lenti a contatto elettroniche controllate dal movimento degli occhi, in grado di fornire un comando al doppio battito delle ciglia e far zoomare un’immagine.
Non si tratta di una lente intelligente come quella di cui ho parlato a maggio. In quel caso si trattava di lenti a contatto smart, un dispositivo sviluppato dall’Università francese IMT Atlantique che per la prima volta al mondo incorpora una batteria flessibile (in grado di alimentare un piccolo LED). In questo caso si tratta invece di un dispositivo biomimetico già in grado di funzionare perfettamente.
Come è stato possibile?
Per restare semplici in termini tecnici, gli scienziati hanno misurato i segnali dell’elettrooculogramma generati quando l’occhio compie specifici movimenti (guardare su, giù, sinistra, destra, battere le palpebre, battere le palpebre due volte). Da tali segnali sono riusciti a ricavare delle lenti a contatto elettroniche morbide e biomimetiche che rispondono direttamente a questi impulsi elettrici. A seconda del segnale generato, insomma, queste lenti sono capaci di modificare la loro lunghezza focale.
In altre parole? Queste lenti possono letteralmente zoomare un’immagine in un batter d’occhio.
Uno dei fattori davvero incredibili legati a questa invenzione è nella capacità di funzionamento di queste lenti anche quando azionate da una persona non vedente. Non è una questione di vista, infatti, ma di elettricità prodotta da specifici movimento dell’occhio, che questo veda o no.
Le applicazioni delle lenti a contatto elettroniche possono essere tantissime, ovviamente. Dalle protesi visive agli occhiali autoregolanti, o alle operazioni robotiche compiute da remoto (in futuro). Ci aggiungerei le immancabili lenti a contatto google che ci permettono di cercare informazioni, per consentire a chi cerca elementi o indizi di avere una “supervista” pronta all’occorrenza.