Immagina di alimentare i tuoi dispositivi semplicemente spostandoti, grazie a un sistema che genera energia dalla camminata.
Una tecnologia sviluppata da un gruppo di ricercatori dell’Università cinese di Hong Kong potrebbe rendere vicino quel momento.
Il team ha descritto la tecnologia con un paper pubblicato sulla rivista Applied Physics Letters. Un generatore di energia collegato alla gamba può generare senza alcun aumento di sforzo un’energia di 1.6 microwatt.
È abbastanza per alimentare piccoli dispositivi di monitoraggio dei parametri vitali o dei GPS.
“Un GPS alimentato con la camminata può fare la differenza per la sopravvivenza di scalatori e alpinisti,” dice l’autore dello studio Wei-Hsin Liao, professore al dipartimento di ingegneria dell’Università di Hong Kong.
Il sistema
I ricercatori hanno utilizzato uno speciale materiale di microfibre in grado di ricavare energia dalla sua estensione: la gamba è l’arto col maggiore raggio di movimento, per questo la scelta è caduta naturalmente sul suo impiego.
Ogni volta che la gamba si flette il dispositivo si tende generando elettricità catturando energia biomeccanica dal movimento naturale.
“La frequenza della camminata umana non è elevata, e dunque metodi diversi basati sulla raccolta di energia dalle vibrazioni non funzionano a dovere,” dice Liao.
Il prototipo pesa solo 307 grammi ed è stato testato su passeggiate di velocità variabile dai 2 ai 6,5km orari. Lo sforzo richiesto per la camminata è uguale: il sistema genera energia senza fatica ulteriore per chi lo indossa.
Impieghi futuri
Il team investigare su futuri impieghi commerciali di questa tecnologia energetica.
Non vedo limiti al loro impiego: sistemi di questo tipo eliminano la necessità di ricaricare ogni giorno un numero notevole di dispositivi.
Vedo vicino uno sviluppo commerciale. Riformulo: mancano solo pochi passi.
Ecco lo studio: Fei Gao et al, Macro fiber composite-based energy harvester for human knee, Applied Physics Letters (2019). DOI: 10.1063/1.5098962