La Festo ha appena prodotto una demo che mostra le nuove funzionalità di ExoHand, il suo braccio robotico.
L’ultima versione di ExoHand, un esoscheletro che supporta dall’esterno la mano per darle più forza, resistenza e destrezza impressiona davvero.
Ecco un video che mostra il sistema in azione, e come possa essere impiegato sia in presenza che per manipolare oggetti da remoto.
ExoHand ti dà letteralmente una mano. Con tutte le dita.
ExoHand di Festo è un esoscheletro che può essere indossato come un guanto. Le dita possono muoversi con grande libertà e naturalezza, e la loro forza è amplificata.
I movimenti dell’operatore sono registrati, mappati e trasmessi alla mano robotica in tempo reale.
Il sistema pneumatico può supportare la mano dall’esterno. Il team di ingegneri alla Festo è in modalità Apple (del tipo “questo è il miglior ExoHand di sempre”) e dunque prodigo di informazioni su design, funzioni e caratteristiche.
“Con l’aiuto di ExoHand, le dita si muovono liberamente, e l’esoscheletro può sia muoversi di conseguenza che mimare i movimenti della mano. Sul piano tecnico, l’operatore sente tutto ciò che il robot stringe: il senso del tatto può essere percepito anche a distanza, o in un ambiente virtuale”.
La forma di ExoHand si adatta alla mano grazie alla struttura di poliammide preformata al laser. I movimenti sono garantiti da ben 8 attuatori pneumatici. Parametri come forza, angolo di torsione e distanza sono mappati e gestiti da sensori. Un sistema di controllo registra e professa continuamente la posizione del braccio e la forza applicata, allineandosi costantemente alla mano umana che indossa l’esoscheletro.
Con ExoHand, Festo prosegue gli sforzi nel campo dell’interazione uomo-macchina: l’obiettivo è quello di allargare la gamma di azioni che gli esseri umani possono intraprendere.