Ne ho viste di tutti i colori. Lo giuro. Robot con esoscheletro e senza, con attuatori ad aria, con gambe o senza.
Nella robotica degli ultimi 20 anni gli esperimenti si sono susseguiti a velocità vertiginosa, esplorando tutte le possibili modalità di locomozione.
In ogni caso tutti i robot sviluppati tendono, salvo poche eccezioni, ad avere gambe o ruote per spostarsi, tranne ANYmal.
Questo insolito robot è provvisto infatti di entrambi i mezzi di locomozione. I suoi creatori (guidati dall’ingegnere Marko Bjelonic) dicono che la combinazione fornisce una versatilità molto più elevata dei competitor. E a giudicare dal video sembra abbiano ragione.
Semplicemente inarrestabile
Bjelonic e i suoi colleghi di due gruppi (gli ingegneri dell’ETH di Zurigo e del team CERBERUS) hanno lavorato insieme per creare questo robot autonomo. È un unicum nel suo genere, perché possiede quattro gambe, con alle loro estremità altrettante ruote motorizzate.
Il meccanismo ibrido gli permette di attraversare rapidamente superfici piane, ed anche di oltrepassare gli ostacoli che si frappongono sul suo cammino.
In altri termini: può oltrepassare più ostacoli di un robot con le ruote, e può correre a velocità maggiore di un robot con le gambe. Si muove un po’ come una persona su dei pattini a rotelle. Il meglio di ogni configurazione. Qualcuno ha sotto mano la tabella col consumo energetico? Chiedo per un amico.
Se volete dare un’occhiata più approfondita alla tecnologia che sta alla base del progetto ANYmal, potete leggere il paper completo.
Bjelonic e la sua squadra lo hanno sottoposto al comitato della iEEE, la Conferenza Internazionale di Robotica ed Automazione.