Apple svelerà iPhone 11 la prossima settimana accanto ai nuovi modelli di Apple Watch. Non sono gli unici prodotti che la mela morsicata sta sviluppando, tuttavia.
Alcuni potrebbero essere introdotti tra un po’ di tempo, e non mi riferisco ai nuovi modelli 2019 di iPad Pro che saranno annunciati ad ottobre, ma ad una nuova serie di occhiali AR. Si, proprio i famigerati dispositivi di realtà aumentata Apple Glasses.
Ricordate gli Apple Glasses?
Per un po’ gettarono nel panico le agenzie (e i concorrenti) di mezzo mondo, comparendo qua e là in diversi rumors sulla casa di Cupertino. Il loro lancio era programmato nei primi mesi del 2020 quando del dispositivo si sono perse le tracce sui radar. Da allora, le funzionalità di realtà aumentata di Apple sono state introdotte e testate in modo sempre più regolare. La piattaforma di test è ovviamente il sistema operativo di bandiera, quell’iOS prodigo di (piccole, talvolta minuscole) novità costanti.
L’iOs13 è insomma un sistema operativo che reggerebbe tranquillamente la gestione di un dispositivo come Apple Glasses. Il dispositivo è inizialmente destinato a lavorare in necessario abbinamento con un iPhone e non ancora in grado di lavorare da solo (un po’ come le prime versioni di Apple Watch).
L’indizio
A pochi giorni dal rilascio della versione finale di iOS 13, il portale MacRumors ha ispezionato una versione per sviluppatori del sistema operativo. Lì ha scovato una piccola app STARTester in grado di switchare il sistema operativo in modalità headset, “probabilmente per replicare le funzionalità di un casco in realtà aumentata, o comunque un dispositivo indossabile”. L’app di test contiene due tipologie di configurazioni, “worn” (indossato) e “held” (tenuto), il che lascia supporre che si tratti di un accessorio che può essere messo su e tolto. Occhiali!