Ricordate lo strano indizio dello scorso settembre, un’app nascosta nella versione per sviluppatori di iOS 13 che portava dritti a degli occhiali VR?
A quanto pare la piccola app STARTester che switchava il sistema operativo in modalità indossabile era davvero il segnale dell’arrivo dei nuovi Apple Glasses AR. Ve ne ho parlato qui.
Non sembrano esserci più dubbi: non solo il dispositivo vive e lotta insieme a noi (più che altro insieme agli amanti della Mela morsicata, io vado ad Android) ma è previsto per il prossimo anno.
Le rivelazioni arrivano dall’ultimo report di Bloomberg firmato da Mark Gurman, un “segugio” che non ne ha mai sbagliato una. Questi nuovi occhiali per la realtà aumentata saranno equipaggiati con display olografici all’interno del telaio, e lavoreranno in abbinamento ai nuovi iPhone11 in uscita nel 2020.
Funzioni Apple Glasses AR
Gli occhiali AR di Apple dovrebbero sincronizzarsi con l’iPhone del proprietario per mostrargli notifiche, email, mappe ed altro direttamente nel campo visivo.
La casa di Cupertino ragiona anche sull’introduzione di una versione speciale di Apple Store pensata proprio per il supporto degli occhiali. Un po’ come accaduto anche per Apple Watch ed Apple TV.
Del design non si sa ancora nulla, ma potrei scommettere che in Apple faranno i salti mortali per dare anche ai nuovi Glasses AR l’aspetto minimale che caratterizza tutto il family feel dell’azienda.
Siamo in un periodo cruciale per il futuro della comunicazione, tra le spinte “orientali” (vedi il 5G e la nuova wave di smartphone Huawei, Honor e Xiaomi) e le resistenze “occidentali” (vedi i dazi alla Cina e l’embargo informativo di Google sui nuovi dispositivi cinesi).
Soluzioni innovative come Apple Glasses AR possono ripristinare un gap che non solo si è azzerato negli ultimi anni, ma che attualmente è a saldo negativo.
Sarà interessante vedere se la Mela riuscirà a riottenere il vantaggio creativo-competitivo, a fare di nuovo quel metro in più.