Il CES2020, la più grande fiera elettronica e di innovazione mondiale, scalda i motori. In attesa della partenza fissata il 7 gennaio fioccano le anticipazioni, e queste sono le ultime che arrivano sulla casa coreana.
C-Lab, la divisione innovazioni di Samsung è un po’ l’equivalente del “settore Q” nei film di James Bond. Un ufficio di “folli” che cercano di risolvere problemi comuni con metodi insoliti. E nel corso del prossimo CES2020 ci saranno alcune novità piuttosto carucce.
SelfieType, scrivere senza mani
Cominciamo da quella più pratica: SelfieType. Come suggerisce il nome, è un dispositivo che utilizza la fotocamera selfie del tuo smartphone ed un software di intelligenza artificiale per tradurre i movimenti delle dita in testo digitato dalla tastiera. Non avrai bisogno di prendere il telefono per rispondere a un messaggio quando le tue mani sono occupate, o mentre guidi. La samsung chat promette bene per il futuro.
Becom, dimmi che capelli hai e ti dirò come salvarli
La Samsung promette di venire in soccorso anche di chiunque sia alle prese con la caduta dei capelli. Il suo progetto Becom utilizza un dispositivo portatile, un’intelligenza artificiale e un’app mobile per scansionare il cuoio capelluto. La diagnostica è piuttosto accurata, e permette di rilevare pelle morta, densità del follicolo pilifero e altri parametri. Il sistema non si limita solo a monitorare lo stato di salute dei capelli, ma suggerisce anche la soluzione migliore (magari da adottare sotto la supervisione di un medico dotato di “intelligenza naturale”).
Si può anche analizzare uno storico per capire se il trend dei propri capelli è stabile o è in ribasso, ossia se i capelli stanno prendendo il volo o sono ancora saldamente in testa.
Altre anticipazioni
La Samsung ovviamente presenterà una gamma più ampia di proposte e ricerche, dopotutto il CES2020 è una kermesse che ha posto per tutto. Tra le altre novità di C-Lab in vista:
SunnySide, una sorta di “finestra artificiale” che produce luce solare sintetica tarata per aiutare il corpo a produrre vitamina D senza gli effetti dannosi del sole naturale.
Ultra V invece unirà un sensore e un servizio per tenere traccia dei raggi UV, quasi come un radar di raggi dannosi, e aiuterà a gestire le condizioni della pelle.
PiBo, un robot umanoide offre informazioni e “conversazioni semplici” con frasi ed espressioni facciali.
FITT produce routine di allenamento personalizzate e diagnostica malattie con test di fitness su cuore, forza muscolare e postura.
Vtouch utilizza il tracciamento di occhi e dita per controllare dispositivi come automobili e case intelligenti.
Infine, Smoothy è un’app di chat video di gruppo che si avvia in modalità silenziosa per farti rispondere alle tue condizioni.
Come in passato ci sono buone probabilità che alcuni progetti interni del Samsung C-Lab si trasformino in prodotti a tutti gli effetti. Se avranno successo o no? Questo è un altro discorso :)
Magari ne parleremo più approfonditamente nei prossimi giorni, se ci sarà qualcosa degno di nota.