“Snobbate” linee telefoniche erotiche, chat video e messaggi, le nuove leve si concentrano sulla connessione emotiva più che su quella erotica.
Vi dico subito che se cercate prostitute (meglio usare il termine escort) o cinesine sexy non è aria. Non che abbiate sbagliato post, semplicemente avete sbagliato nazione! Sposare una cinese diventerà impossibile :) Negli ultimi due anni in Cina i siti di incontri e il mercato della compagnia maschile a scopo non matrimoniale è esploso. Le ragazze cinesi single non vogliono fare necessariamente le mogli. Come sono le ragazze cinesi? Possono (e vogliono) pagare e inviare messaggi, parlare al telefono e videochattare con “fidanzati virtuali”.
Love and Producer
Nel dicembre del 2017 in Cina è stato presentato il gioco per cellulare Love and Producer. Il gioco offre ai giocatori l’opportunità di destreggiarsi tra quattro fidanzati, ciascuno con una personalità distinta.
Neanche due mesi e il gioco è diventato l’app di maggior incasso nell’Apple Store in Cina. Sebbene il gioco stesso fosse gratuito, i giocatori hanno speso circa 200 milioni di Yuan (28 milioni di euro) fino al gennaio successivo, per acquistare messaggi di testo e telefonate dai personaggi del gioco. Ragazze cinesi bellissime tenevano a far sapere sul loro TikTok di essere legate sentimentalmente…a disegni animati (seppure fatti bene).
Dal gioco alla realtà
Capitalizzando il successo di questo fenomeno, l’inventiva cinese ha creato un intero nuovo mercato. La compagnia maschile a pagamento, il “fidanzato virtuale” ha iniziato a offrire i suoi servizi su WeChat, un’app di messaggistica e su siti di e-commerce come Taobao. E così vedi belle ragazze cinesi senza un compagno reale, ma con tante frequentazioni virtuali.
I prezzi vanno da pochi yuan (circa 0,50€) per 30 minuti di messaggistica a qualche migliaio di yuan (circa 400 euro) per garantire un mese di telefonate con lo stesso uomo.
E loro, i “fidanzati virtuali,” come si comportano? Hanno anche loro un’app con donne cinesi sexy disponibili solo alla compagnia emotiva? Precisi e professionali come tutti i consulenti, a quanto pare. Uno di loro, il 22enne Zhuansun Xu, ha detto in una recente intervista all’agenzia France-Presse “Quando interagiamo, mi dico: sono davvero il suo ragazzo, quindi come posso trattarla bene? E cerco sempre di fare del mio meglio.”
L’impegno viene premiato: anche cinesi single che non vivono ancora da sole, ragazzine orientali ben lungi dal potersi sposare, spendono per avere un fidanzato virtuale. Qualcuno con cui costruire un dialogo intimo di natura emotiva e non erotica. Anche ragazze bellissime e assolutamente in grado di sviluppare una relazione senza bisogno di “sussidi”. Una studentessa di 19 anni dichiara, in uno dei tanti forum sorti sul tema, di aver speso più di 1.000 yuan (150 euro) per utilizzare il servizio. Questo ci fa capire meglio cosa piace ai cinesi: impegno mentale, disimpegno fisico?
Perchè una donna accetta di diventare una fidanzata virtuale?
La riflessione da aprire è doverosa. Di ragazze cinesi sexy (allargando il discorso dovrei dire ragazze orientali sexy, ma restiamo sul pezzo) è pieno l’intero pianeta. E a volerla dire tutta, anche di medici single, ma non è il “buon partito” quello che oggi viene cercato. Penso che il punto stia tutto qui: ragazze in cerca di fidanzato ma solo virtuale, non reale. Niente marito e moglie, ribadisco. Non vorrei trovarmi nei panni di un’agenzia matrimoniale orientale.
Possiamo dire tutto ciò che vogliamo sugli uomini, ma se ragazze da sposare (si sarebbe detto una volta) preferiscono incontrare in chat fidanzati e compagni o scaricare un’app fidanzato virtuale e non approfondire una relazione vera, forse anche loro hanno problemi, non si tratta solo di nuove opportunità. Il ragazzo virtuale potrebbe essere solo un sintomo di qualcos’altro. Oppure è tutta una questione di cultura? O c’è da fare una riflessione più ampia sulla condizione delle donne in Cina?
I cambiamenti della demografia sociale danno alle cinesi single più indipendenza
Analizziamo questo particolare “caso” nel più ampio quadro orientale. Diversamente dalle altre donne asiatiche, le donne cinesi stanno creando un mercato in forte espansione per la compagnia maschile virtuale. Un mercato dalle grandi prospettive economiche, nato in gran parte a causa del mutamento della demografia sociale. Il fenomeno dell’app ha acceso un faro su cosa piace alle donne cinesi: principalmente conoscere l’impegno sentimentale.
La politica cinese del figlio unico, adottata nel 1980, ha portato molte famiglie a scegliere di avere un figlio maschio. Nel 2015 sono nati 1.16 ragazzi per ogni ragazza. Le donne cinesi da sposare diventano sempre più ambite. Peccato che non vogliano farlo.
Nelle famiglie che hanno scelto una figlia, però, le ragazze possono incontrare opportunità senza precedenti perché non sono più in competizione con i fratelli maschi per le risorse. Questo ha portato a una forte ripresa della mobilità sociale delle donne cinesi, a quanto pare anche per ciò che riguarda l’amore. Tutto lascia supporre che nei prossimi anni ne vedremo delle belle.
Ora le donne superano gli uomini nelle università cinesi e possono avere carriere di successo. Sempre più donne scelgono di vivere in modo indipendente, specialmente nelle aree urbane. La donna in Cina, in altri termini, sta trasformando il suo ruolo.
Negli ultimi cinque anni, il tasso di matrimonio in Cina è costantemente diminuito quando le “cinesine” hanno scelto di seguire strade diverse da quella nuziale. Nel 2015 la percentuale di donne non sposate di età compresa tra 30 e 34 anni era 10 volte superiore rispetto al 1990. Le coreane, molto più occidentalizzate, stanno quasi stabilizzandosi sul trend opposto, quello dei divorzi.
Il fidanzato virtuale piace alla cinese single
A differenza delle linee sessuali telefoniche, gli scambi tra le ragazze cinesi e i fidanzati virtuali sono incentrati su dialoghi emotivi. Il servizio è progettato per aiutare le donne che vivono in modo indipendente quando la solitudine diventa un problema. Chissà cosa sceglierebbero in italia le nostre connazionali tra un servizio del genere e una linea sexy.
Gli interrogativi non fanno che aumentare, e insieme disegnare un quadro sempre più chiaroscuro. Il mondo non ha ancora sdoganato sul piano sociale il noleggio del corpo e la prostituzione, seppur diffusa a livello planetario.