In generale, i pazienti che si trovano da lungo tempo in coma hanno sempre meno probabilità di risvegliarsi. Uno studio pubblicato di recente, però, ha dimostrato come l’uso di elettrodi per fornire impulsi a una specifica regione del cervello associata alla coscienza possa offrire una speranza di risveglio.
Lo studio, condotto da ricercatori dell’Università del Wisconsin-Madison e pubblicato sulla rivista scientifica Neuron , ha coinvolto un team di ricerca che ha impiantato elettrodi nel cervello di scimmie macaco. Lo scopo: farle uscire dal coma. Usando una innovativa tecnica chiamata stimolazione cerebrale profonda, i ricercatori hanno fatto con queste scimmie ciò che con un’automobile si fa usando dei cavi di una batteria: dare un impulso a ripartire.
I ricercatori hanno preso di mira parti specifiche del cervello delle scimmie anestetizzate chiamato talamo laterale centrale. Quando vengono stimolate in quella particolare area le scimmie aprono gli occhi, allungano o ritraggono gli arti, muovono i loro volti e i loro corpi. Una tecnica non lontana da quella di bypass già sperimentata su persone paralizzate, per dare loro l’impulso ad usare gli arti.
Non è una semplice reazione automatica: anche i segni vitali sono cambiati.
Purtuttavia, una volta cessata la stimolazione, le scimmie sono tornate nella loro situazione di partenza.
far uscire le persone dal coma con un impianto: ancora presto
Lo studio è lontano ancora qualche anno prima di una applicazione pratica su un essere umano. Servono almeno tre step: in primo luogo, è necessario eseguire ulteriori test sulle scimmie. Bisogna vedere se le scimmie, oltre ad uscire dal coma momentaneamente, possano svolgere attività complesse prima di ricadere, una volta “spento” l’impulso, nel loro sonno profondo. La fase successiva degli studi avrà il compito di confermare l’efficacia e la stabilità del trattamento. Infine, la parte più bella ed affascinante: quella in cui un’autorizzazione consentirà ai ricercatori di sperimentare il trattamento su pazienti umani in coma.