Le scuole in tutta Italia sono completamente chiuse, il che sta guidando un’impennata del traffico Internet seppellito da orde di bambini (?) annoiati costretti a rimanere in casa a giocare online.
Con le scuole, i negozi e i ristoranti chiusi nel tentativo di limitare il peggior focolaio di coronavirus in Europa, la quantità di dati che passa attraverso la rete nazionale di Telecom Italia SpA è aumentata di oltre i due terzi nelle ultime due settimane.
Molte di queste attività extra sono dovute a giochi online come “Fortnite” e “Call of Duty”, che possono coinvolgere più giocatori e occupare più larghezza di banda rispetto ai programmi di business e alle app di teleconferenza utilizzate dagli adulti che lavorano da casa. Il traffico dei giochi può aumentare ancora di più quando i giochi vengono aggiornati e milioni di ragazzi scaricano contemporaneamente l’ultimo aggiornamento (da 25 gigabyte).
“Abbiamo registrato un aumento di oltre il 70% del traffico Internet sulla nostra rete fissa. Un grande contributo viene da giochi online come Fortnite”. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato di Telecom Italia Luigi Gubitosi in una chiamata con gli analisti. Un comunicato Telecom conferma anche: nessun problema di linea per il classico telefono. Idem per Alice telecom, il servizio di posta. È il rapporto tra telecom e internet ad essere turbolento (lo è un po’ dalla nascita stessa di Telecom Italia Net, la mitica Tin nel 1997). Semplice, aziendale, privati, fibra: tutti i tipi di contratto ne sembrano affetti.
Gubitosi si dice certo che la rete reggerà, ma ci sono segnali che non autorizzano al massimo dell’ottimismo, e forse si evicono anche dai test telecom italia.
Questa settimana il blocco nazionale in Italia ha chiuso tutti i servizi tranne quelli essenziali. Ieri c’è stata un’ondata di segnalazioni di connessioni Internet telecom perse da parte dei clienti di Telecom Italia. Il numero di reclami è diminuito più tardi nel corso della giornata. “La rete di Telecom Italia funziona perfettamente e con volumi più elevati rispetto ai giorni precedenti”, ha scritto la società in un comunicato via e-mail. “I problemi segnalati hanno interessato solo alcune applicazioni e Internet a causa di un guasto della rete internazionale”.
“Tutti i grandi protagonisti del mercato delle videoconferenze hanno chiesto aggiornamenti della larghezza di banda. Negli ultimi 10 giorni alcuni chiedono un aumento di cinque volte”, affermato il vicepresidente svedese Telia Carrier, che aveva previsto settimane fa un grande aumento nell’uso di Internet a causa della pandemia.