Una nuova ricerca sul grasso corporeo rivela ancora più chiaramente come il sistema immunitario femminile e maschile operi in modo diverso.
Sappiamo che uomini e donne hanno costituzioni e fisiologia diverse, e questo è probabilmente il motivo per cui uomini e donne sono più o meno sensibili a diverse malattie.
Le donne, ad esempio, sono più inclini a malattie autoimmuni come l’artrite e il lupus in cui il sistema immunitario attacca le cellule sane.
Gli uomini, d’altro canto, sono più inclini alle malattie metaboliche che incidono sul modo in cui il cibo viene convertito in energia. Tutto ciò che provoca, in altre parole, condizioni come obesità, ipertensione o alti livelli di zucchero nel sangue. Questo rende gli uomini più sensibili a malattie come diabete, malattie cardiache e ictus.
Fino ad oggi poche prove di differenze
Fino ad oggi c’erano poche prove davvero specifiche di differenze nei sistemi immunitario di uomini e donne.
Il nuovo articolo su Nature offre ai ricercatori una nuova tabella di marcia per cercare i precisi meccanismi cellulari e molecolari al lavoro negli uomini e nelle donne.
Lo studio apre anche la possibilità di futuri farmaci su misura per uomini e donne per il trattamento di malattie metaboliche e immunitarie, nonché delle malattie secondarie ad esse associate, compreso il cancro. Un passo avanti tra i tanti nella direzione della longevità.
Il grasso corporeo è un organo
I ricercatori coinvolti nello studio hanno iniziato a capire perché gli uomini sono più inclini all’obesità e alle malattie metaboliche rispetto alle donne.
Era già noto che quando i topi seguono una dieta ricca di grassi i maschi diventano obesi molto più velocemente delle femmine. Nel tentativo di scoprire perché, i ricercatori hanno esaminato minuziosamente il grasso corporeo dei topi.
“Il grasso corporeo, o ciò che chiamiamo adipe, non è solo grasso“, afferma l’autore senior Axel Kallies, professore al Peter Doherty Institute.
“In realtà è un vero e proprio organo che svolge un ruolo importante nel produrre ormoni e molecole messaggere per regolare il metabolismo. Quindi abbiamo esaminato ogni tipo di cellula a cui potevamo pensare isolandola dall’adiposo e confrontando maschi e femmine. “
Ciò che hanno trovato li ha completamente sorpresi. Hanno scoperto che i sistemi immunitari che operano nel grasso corporeo di maschi e femmine erano nettamente diversi.
I topi maschi avevano molti più tipi diversi di globuli bianchi chiamati cellule T regolatorie (cellule Treg). Per la precisione, i maschi avevano da tre a quattro volte il numero di cellule Tregs rispetto alle femmine.
Queste cellule svolgono un ruolo cruciale nel limitare l’infiammazione altrimenti dannosa che si innesca quando il nostro sistema immunitario viene avvisato di un’infezione.
Hanno anche scoperto che i maschi avevano un tipo speciale di cellula stromale, cioè del tipo di cellule che compongono il tessuto connettivo che forma gli organi.
“Non solo abbiamo scoperto differenze drammatiche nelle cellule Treg, ma abbiamo anche scoperto un tipo di cellula stromale che risponde direttamente al testosterone ed è specifica per i maschi”, afferma l’autore principale dello studio Ajithkumar Vasanthakumar.
Perché è stato sorprendente
È stato sorprendente perché le ricerche precedenti sugli organi chiave coinvolti nel sistema immunitario (i linfonodi, la milza e il sangue) non avevano trovato alcuna differenza nelle cellule Treg tra maschi e femmine.
Quando hanno approfondito ulteriormente per capire perché i maschi avessero così tante altre cellule Treg nel loro grasso corporeo, hanno scoperto le cellule stromali specifiche del maschio. Sono queste cellule stromali che creano gli ambienti, o nicchie, affinché le cellule Treg si adattino a organi specifici, come il grasso corporeo.
Il team ha anche scoperto che il grasso maschile conteneva molte più citochine pro-infiammatorie, le molecole messaggere del sistema immunitario che consentono alle diverse cellule di comunicare tra loro e sono importanti per innescare una risposta immunitaria e un’infiammazione.
La scoperta più sorprendente
“Questa è probabilmente la scoperta più sorprendente e chiara che spiega le differenze nei sistemi immunitari maschili e femminili”, afferma Kallies.
“Ora abbiamo un quadro abbastanza completo a livello molecolare, cellulare e ormonale di ciò che sta succedendo, e potrebbe benissimo applicarsi in diverse parti del corpo, anche se i dettagli di come funziona possono variare da organo a organo.”
Ad esempio in altri organi lo stroma può influenzare il sistema immunitario femminile e maschile in modo diverso.
Test di farmaci su uomini e donne
Un’altra implicazione dello studio ci porta l’urgente necessità della ricerca medica di porre fine alla propensione a studiare solo la fisiologia maschile e di porre fine alla sottorappresentanza delle donne negli studi clinici.
Uno studio del 2018 ha riferito che tra i 10 farmaci soggetti a prescrizione che la Food and Drug Administration statunitense ha sospeso a causa di gravi effetti collaterali, otto hanno causato maggiori rischi alla salute delle donne.
“È scandaloso che si possano testare farmaci solo su animali maschi. Che ci sianostudi clinici che includano solo maschi quando sappiamo che il metabolismo di uomini e donne è diverso”, afferma Kallies. “Dobbiamo tenere conto delle differenze tra maschi e femmine sin dall’inizio della ricerca.”
Fonte: Università di Melbourne