Il nuovo drone navale cinese in grado di svolgere missioni antisommergibile e anti-nave è stato sottoposto al suo primo test in mare, secondo una rivista del settore della difesa cinese.
Chiamata JARI, la nave killer robot senza equipaggio è la prima USV al mondo con molteplici ruoli. Svolge infatti azioni antisommergibile, di difesa aerea e di combattimento di superficie, con una dotazione di tutto rispetto.
Il prototipo, progettato due anni fa e sviluppato lo scorso agosto, è stato anche fotografato durante i test, secondo un rapporto dell’ultimo numero di Ordnance Industry Science Technology. Le autorità non forniscono dettagli sul luogo del test.
Equipaggiamento versatile
Con un radar a matrice attiva e altri sistemi elettronici avanzati (come quelli di cacciatorpedinieri avanzati USA o cinesi), JARI è in grado di localizzare obiettivi subacquei anche a 7 km di distanza.
La nave da 15 metri e 20 tonnellate è stata sviluppata dalla China Shipbuilding Industry Corporation (CSIC). Ha un’autonomia di 500 miglia nautiche e una velocità massima di 42 nodi.
Le sue armi, come detto, gli danno la possibilità di svolgere missioni antisommergibile, di difesa aerea e anti-nave. Il drone ha un cannone da 30 mm, missili antiaerei a corto raggio, due piccoli lanciatori di missili terra-aria e anti-nave e due lanciatori di siluri antisommergibile.
JARI, la nave killer robot che attacca in branco
“Il JARI USV può essere caricato su una portaerei o una nave d’assalto anfibia per fornire ai loro gruppi di attacco piattaforme di ricognizione e di attacco extra”, afferma il rapporto. “Una volta sviluppata la tecnologia, queste navi saranno anche in grado di lanciare un attacco in branco su navi nemiche di grandi dimensioni“.
Inutile dire che lo sforzo cinese non è il primo di questo genere: molti altri paesi stanno lavorando a navi robot o droni navali killer. Perché? Sono economici, dinamici, furtivi e sacrificabili per missioni pericolose.
La Marina degli USA ha schierato diversi tipi di USV nel recente passato. Pattugliamento e rilevamento sottomarini, per lo più. Sta inoltre lavorando su due grandi navi di superficie senza pilota.