Il design ha un grande potere di sintesi, con la lezione di Palladio sempre in mente: la forma al servizio della funzione.
La ABC Display, società colombiana specializzata in materiale pubblicitario, ha iniziato a produrre e distribuire un letto di ospedale a basso costo. È un complemento realizzato in cartone e destinato a incontrare la domanda rappresentata dai pazienti affetti da coronavirus.
La particolarità di questo letto di ospedale in cartone è che se le cose si mettono male, ogni letto può essere rapidamente riconfigurato per diventare una bara (sempre di cartone).
Rodolfo Gómez, CEO di ABC, racconta che l’idea di questi letti di ospedale gli è venuta dopo aver visto la terribile situazione nel vicino Ecuador. Gli obitori sono stati travolti e il governo ha dovuto distribuire bare di emergenza per evitare che i corpi venissero lasciati per le strade.
“Questi letti di ospedale sono una soluzione dignitosa se si considera l’alternativa di dover stare distesi sul pavimento degli ospedali e gettati in fosse comuni se si muore”, ha detto Gómez.
La Colombia ha attualmente oltre 25.300 casi di coronavirus e ha registrato oltre 800 decessi.
La versatilità ecologica di trasformare il letto in bara di cartone permette di isolare i cadaveri senza doverli manipolare, proteggendo lo staff medico.
Da letti di ospedale a bare di cartone
L’intera procedura di trasformazione in caso di morte del paziente permette di convertire il letto in una bara in meno di 18 secondi.
Come un normale letto di ospedale, il design in cartone ha delle fessure sui lati per le ringhiere e lo spazio per i freni, quindi può essere montato su ruote. Può essere ovviamente allestito con lenzuola e coperte.
ABC Display ha dichiarato di aver consultato i medici e il personale ospedaliero durante la prototipazione per assicurarsi che il letto avesse le dimensioni migliori per i pazienti con coronavirus.
Perché il cartone?
Il cartone è stato scelto per diversi motivi. Secondo recenti studi, il coronavirus può sopravvivere su superfici di cartone per 24 ore, un terzo rispetto a materiali come legno, metallo e plastica.
Ogni letto può essere spedito in imballaggi piatti (un po’ come i mobili IKEA) e il cartone ondulato è leggero ma abbastanza resistente da supportare da 150 a 200kg.
Riduce inoltre al minimo l’impatto ambientale, poiché può essere facilmente riciclato dopo l’uso, se non utilizzato come dispositivo di sepoltura di emergenza.
ABC Display sta inviando una donazione di letti di cartone a Leticia, nella regione amazzonica al confine con Perù e Brasile. Il locale ospedale non ha alcun letto in terapia intensiva.
ABC Display stima di poter produrre 3000 letti al mese, se necessario.
Non discuto l’urgenza e la versatilità richieste per soluzioni emergenziali come questa. Non mi sembra il momento per fare gli schizzinosi, lo so, ma mi colpisce l’assoluta “efficienza” industriale per stipare malati e morti nello stesso involucro.