Non sarebbe utile se un’app di monitoraggio del cibo o di ricette potesse determinare cosa stai mangiando semplicemente rilevando ciò che c’è sul tuo tavolo?
Potresti realizzare il tuo desiderio. I ricercatori di Microsoft e di diverse università hanno sviluppato Capacitivo, un sistema di smart fabric in grado di rilevare cibo, bevande e altri oggetti basati esclusivamente sul tatto.
Una tovaglia intelligente?
Il panno utilizza la combinazione di una griglia di elettrodi capacitivi e l’apprendimento automatico per misurare sia il materiale che la forma di un determinato oggetto.
Lo smart fabric funziona anche con alcuni contenitori, inclusi bicchieri e ciotole.
La ricerca per ottenere Capacitivo
I ricercatori inizialmente hanno incorporato la tecnologia in una tovaglia e l’hanno sviluppata appositamente per cucinare. Un’app di cucina potrebbe suggerire un pasto in base agli ingredienti che vengono posizionati sul tavolo. I ricercatori che hanno sviluppato lo smart fabric Capacitivo lo hanno immaginato anche come aiuto per la memoria. Potrebbe ricordarti di prendere gli auricolari prima di uscire dalla porta o ricordarti di pulire se lasci una ciotola vuota.
Capacitivo: cresci bene che ripasso
Il progetto iniziale ha dei limiti. Non riconosce gli oggetti metallici e non funziona altrettanto bene con i libri o altri oggetti con bordi squadrati. Allo stesso modo ha problemi con carte di credito e altri articoli che non hanno una chiara impronta riconoscibile.
Alcune bevande non producono risultati affidabili, non vi aspettate che questo smart fabric sappia distinguere una birra IPA da una stout.
Più in generale non aspettatevi una tovaglia intelligente nel prossimo futuro, anche se la tecnologia dello smart fabric ha già fatto bei passi avanti e dovrebbe migliorare ulteriormente nel tempo.
Il team spera di rilevare il metallo e abilitare l’input tattile, tra gli altri aggiornamenti.
Se tutto va bene, potrebbe portare a una casa intelligente davvero perfetta in cui non servono più bilance intelligenti, scanner o altri metodi goffi per rilevare ciò che c’è in cucina.