Quando il tempo è essenziale in caso di emergenza medica, anche i secondi contano. Qualsiasi ritardo nel trasporto di un paziente critico alla struttura medica più vicina può essere fatale.
Per questo un’ambulanza del futuro che garantisca il trasporto tempestivo del paziente senza ritardi può aiutare a salvare innumerevoli vite. Sistemi a guida autonoma come ERKA sono in fase di studio allo studio proprio per questo.
L’unico modo per tagliare o eliminare il traffico, specie nelle città affollate dove i ritardi sono imminenti, è far evolvere le strade o i veicoli. ERKA è il concept di un’ambulanza del futuro, costruita in modo da garantire alla vita umana una chance di sopravvivenza.
ERKA, salvezza futura
L’ambulanza autonoma ERKA è progettata tenendo presente il futuro della mobilità nelle strade trafficate della città, afflitte da ingorghi e scarsità di parcheggi. Le menti dietro il concept design sono Roman Ignatowski (designer industriale dei trasporti) e Maja Bryniarska (ingegnere, architetto e designer industriale). I due immaginano un’ambulanza a guida autonoma alimentata da energia pulita.
L’obiettivo finale è disporre di un servizio medico di emergenza autonomo che si concentri sul comfort e sulla sicurezza dei pazienti. Il risultato? Un’ambulanza compatta che dal design sembra la diretta evoluzione di un’auto per piccoli trasporti in un veicolo professionale con tutte le strutture mediche.
Le caratteristiche di un’ambulanza del futuro
ERKA è dotata di ruote sterzanti a 90 gradi che fungono anche da indicatori di segnale per i pedoni. Questo garantisce la manovrabilità in spazi ristretti e parcheggi ridotti. Per una guida fluida, l’ambulanza ha un sistema di sospensione idraulica e per una facile accessibilità, c’è anche una rampa. All’interno sono presenti schermi per tenere sotto controllo i parametri vitali del paziente che può contare su una comoda piattaforma durante la corsa.
Nell’ambulanza autonoma del futuro non manca un tetto a pannelli solari con un drone che vola avanti e sopra il traffico per liberare la strada più velocemente.