Un ombrello che raccoglie anche l’acqua piovana. Se cercavate una rappresentazione plastica del concetto di “prendere due piccioni con una fava,” lo avete trovato.
L’altro giorno vi ho parlato dei tentativi di migliorare con il design un oggetto “perfetto” come la bici. Un classico da secoli, non facile da innovare. Un altro oggetto simile è l’ombrello, sempre uguale e difficile anch’esso da migliorare. Bene, forse questa può essere una innovazione. Questo concept di ombrello, ad esempio, non solo protegge dall’acqua ma la raccoglie, la filtra e la rende da bere.
Come funziona questo ombrello? Devo vedere se posso fidarmi di te.
Questo piccolo sistema completo è dotato di un sistema di filtraggio a tre livelli che include:
- Una rete metallica sulla parte superiore per filtrare le particelle grossolane;
- Un blocco rimovibile che contiene del carbone attivo;
- Un filtro a membrana più fine, per rimuovere eventuali sostanze chimiche organiche, odori e sapore sgradevole dall’acqua.
Questo concept di ombrello è il prodotto della creatività di Volkan Uğurel, un talentuoso studente di design industriale con sede a Mosca.
Volkan voleva creare un ombrello che potesse proteggere in caso di pioggia e che fornisse anche acqua potabile per ogni tipo di esigenza. Un plus che potrebbe tornare utile, specie in posti dall’alto tasso di piovosità.
Quando il processo di filtraggio è terminato, il serbatoio di raccolta dell’ombrello è sufficiente per riempire una bottiglia di vetro da 220 ml. Per svuotarlo, basta montare sul fondo una bottiglia di plastica con una filettatura standard.