Sebbene non abbiamo ancora la tecnologia per trasformare in realtà gli ologrammi tridimensionali, aziende come PORTL e Microsoft ci stanno lavorando.
Oggi una terza azienda ha deciso di rinunciare all’approccio tradizionale e ha escogitato un modo del tutto nuovo per creare un display 3D che dà vita a forme fatte di luce.
LED Pulse utilizza migliaia di stringhe di luci LED per creare display 3D volumetrici. Non sono tecnicamente ologrammi, ma gli somigliano molto. L’ultima versione della loro tecnologia si chiama Dragon O e può essere grande quanto una stanza. Permette di visualizzare qualsiasi tipo di contenuto, l’unico limite è la fantasia. Date un’occhiata voi stessi a questo display 3D.
Più che un display 3d, una rete di neuroni LED
La matrice di questo display 3D sembra composta da un “cubo” fatto di fili di perline in cui ogni perla è una piccola luce. L’azienda sa venderla meglio di me, e chiama le singole luci “neuroni LED”, confrontando la loro funzione con quella dei neuroni nel cervello umano. Perchè? Entrambi ricevono informazioni da impulsi elettrici. Entrambi creano un’idea (o un immagine, in questo caso) solo quando lavorano in sinergia.
“Il nostro cervello è una macchina che costruisce la realtà, seleziona e filtra le informazioni necessarie”, si legge nel sito web dell’azienda. Allo stesso modo, i display 3D luminosi possono essere configurati per produrre qualsiasi tipo di immagine, comprese quelle in movimento.
In un display 3d niente pixel: parliamo di voxel
Pensate a un voxel come alla versione 3D di un pixel; se un pixel è un quadrato o un punto su un’immagine piatta e bidimensionale, un voxel è un punto in una griglia nello spazio tridimensionale. Questo significa che le installazioni del display 3D LED Pulse sono davvero tridimensionali: si vedranno da qualsiasi angolazione, come un oggetto reale.
L’azienda misura i suoi display 3d in cuboidi. Ogni cuboide ha un volume di tre metri cubi e contiene 24.000 voxel. I cuboidi possono essere assemblati per creare display più grandi. Il più grande finora è da 6 cuboidi e 144.000 voxel.
Esempi di applicazione
Dragon O è stato utilizzato nel lancio di un profumo Lancome:
In un gioco chiamato Virus Killer:
in una discoteca a Berlino ed in eventi a Shenzhen , Barcellona e Monaco.
Sebbene il display 3d Dragon O sia, al momento, principalmente solo una “esperienza artistica”, LED Pulse è ottimista su altre applicazioni pratiche per la sua tecnologia. Inclusa la stessa cosa su cui PORTL e Microsoft stanno lavorando: “teletrasporto” di immagini 3D in tempo reale di persone in luoghi diversi per incontrare e collaborare con gli altri.