Una collaborazione internazionale tra Carlo Ratti Associati e altre realtà nel design sta lavorando a un progetto per trasformare uno scalo ferroviario di Milano in un parco alberato con una passerella sopraelevata sullo stile della High Line di New York.
Parco Romana, questo il nome per il progetto, è previsto per il quartiere di Porta Romana a Milano e sarà incentrato attorno all’ex stazione. Il luogo sarà ridisegnato per creare nuovi spazi verdi pubblici, compresi i boschi. Si prevede anche la realizzazione di nuovi uffici e alcune abitazioni anche per gli atleti olimpici.
Una foresta sospesa
Una delle principali attrazioni del Parco Romana sarà una “foresta sospesa” costituita da una passerella rialzata basata sull’infrastruttura ferroviaria esistente. Comprenderà centinaia di alberi e offrirà percorsi a piedi con viste scelte della zona. L’area orientale del parco ospiterà nuovi edifici per uffici.
Altre aree della ex stazione
Sul versante occidentale della ex stazione ci sarà invece un quartiere residenziale ad uso misto che ospiterà gli atleti per le prossime Olimpiadi Invernali di Milano 2026. Una volta conclusi i giochi, sarà trasformato in un complesso residenziale per la comunità che include alloggi sociali.
L’area residenziale includerà anche una piazza pubblica, un orto comunitario, spazi per esercizi all’aperto e spazi di coworking situati all’interno dei capannoni un tempo usati per la riparazione dei treni e ora ristrutturati.
“Lo schema ripensa un grande scalo ferroviario. Un luogo che ha caratterizzato quest’area di Milano per più di un secolo”, si legge nel comunicato stampa del progetto che trasformerà una stazione in un parco alberato. “Parco Romana riunisce un settore urbano frammentato. Ricollega i quartieri circostanti con un vivace distretto a uso misto radicato nei principi di inclusività, biodiversità, resilienza, connettività e benessere. Costruito su una ex stazione ed attorno a un nuovo Grande Parco che funge da cuore verde dello sviluppo, Parco Romana celebra le sue storie stratificate offrendo ambienti condivisi per vivere e lavorare. Ambienti che uniscono una comunità diversificata di residenti, studenti, impiegati, atleti e visitatori “.