Il COVID-19 ha cambiato la percezione della vita nell’ultimo anno circa, e non mostra ancora segni di ritirata, mentre nuove varianti mettono ancora in pericolo la vita umana.
Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che tali pandemie saranno una consuetudine futura, e per aggirarle dovremo modificare il nostro stesso stile di vita. Ovviamente, anche il modo in cui ci spostiamo richiederà una “deviazione”, specialmente nei mezzi pubblici di trasporto. Pivot of Safety, concept di Yongho Jeon, designer sudcoreano, è uno sguardo al futuro in cui mantenere le distanze sociali nei mezzi pubblici sarà di primaria importanza.
Insieme, divisi o…entrambe le cose
Il sistema di “condivisione autonoma” è immaginato come un’unità da 1, 2 o 4 persone con uno spazio arioso, come un minuscolo monolocale molto luminoso. Mantenendo le cose molto minimal all’interno, l’idea è di creare un ambiente rilassante rispettando, quando necessario, anche le regole di distanziamento. I mezzi pubblici immaginati da Jeon sono a forma di capsula su ruote, e dividono l’area di seduta per ogni passeggero con separatori di vetro e sistemi di infotainment individuali. Depuratori d’aria e sanificazione UV (su superfici esposte come i tavoli) garantiscono la minima diffusione di virus contagiosi o altri patogeni per la sicurezza del passeggero. All’occorrenza, i separatori possono rientrare creando aree e spazi differenti. Che siano 4 passeggeri singoli, o un gruppo di 4 familiari, questi mezzi pubblici si adattano in automatico.
Mezzi pubblici, salute pubblica
Una volta che un passeggero o un gruppo di passeggeri ha completato il viaggio, i mezzi pubblici Pivot of Safety si autodisinfettano utilizzando la luce UV. Sulle ruote, c’è spazio a sufficienza per riporre i bagagli o qualsiasi oggetto di grandi dimensioni che i passeggeri vogliono trasportare. È un piccolo manifesto di cose che servono in un futuro incerto, in cui essere al sicuro è l’unica opzione per evitare danni e frenare la diffusione di agenti patogeni mortali.
Il concept di Yongho è molto suggestivo, mi proietta in futuri più utopici che distopici. In generale, trovo sia un progetto di design molto pulito e in fondo fattibile in contesti reali per mezzi pubblici di nuova generazione nel prossimo futuro.
Ecco una gallery che mostra altre immagini di questo progetto.
Pivot of Safety in azione Uno sguardo complessivo L’ampia configurazione a quattro posti, con tanto di piante divisorie. Niente male per dei mezzi pubblici! Socializzazione garantita nel rispetto della sicurezza Moduli da due persone e da una persona