Continuando la sua celebrazione dello spirito “maker”, Snapmaker svela un modulo rotante per trasformare la sua macchina in un vero e proprio scultore elettronico a tutto tondo. Stampa 3D, incisione laser e fresatura CNC permettono alla macchina di fare tutto: oggetti fino a 40 centimetri possono essere plasmati alla perfezione. Un enorme salto di qualità che permette di ottenere oggetti incredibilmente dettagliati, molto più che con la semplice stampa 3D.
Il sistema supporta dozzine di materiali tra cui legno, pannelli per utensili, plastica, bambù, pelle, tessuto e acrilici non trasparenti. Snapmaker può stampare su superfici curve e la sua testina per l’incisione laser può intagliare opere d’arte su superfici cilindriche. Ha una angolo minimo di 0,1°, che gli consente di intagliare e stampare anche su superfici irregolari.
Il modulo può anche intagliare oggetti cavi, realizzando gusci dalla forma del tutto unica.
Incisione laser, stampa 3D, fresatura su mille oggetti e di mille forme diverse
Nei materiali dimostrativi del “tuttofare” elettronico c’è veramente di tutto. Busti famosi, candelabri, oggetti di ogni sorta e materiali di ogni tipo. L’artigianato casalingo potrebbe essere totalmente stravolto da aggeggi come questi e dalle loro nuove versioni future, ancora più specializzate. Sarò sincero: non vedo grossi problemi, ad esempio, a fabbricarsi da soli arredi, oggettistica varia, parti di ricambio (anche complesse) e chissà cos’altro offriranno le prossime tecnologie.
Non resta che vedere all’opera Snapmaker 2.0: bando alle foto “statiche” ed eccovelo in azione con un piccolo video di presentazione.