Hai prurito? Un sensore indossabile può misurare la gravità del monitoraggio della frequenza con cui ci si gratta.
Il prurito è associato a molte malattie e in alcuni casi può essere perfino debilitante. E poi c’è il prurito cronico, davvero difficile da diagnosticare perché non esiste un modo oggettivo per misurare quale sia la personale percezione del prurito.
Ora Steve Xu della Northwestern University in Illinois e i suoi colleghi hanno creato un sensore flessibile e impermeabile proprio per questo. Si attacca al dorso della mano di una persona, misura i movimenti di chi si gratta e raccoglie perfino le onde sonore generate dalle unghie sulla pelle.
Il gesto di graffiare è uguale, che sia sulla pelle o in aria. Il nostro sensore sa distinguere tra i due, una cosa che i sistemi già in giro non sono assolutamente in grado di fare.
Steve Xu
Un bendaggio intelligente
Il team ha testato il sensore per il prurito su un gruppo di due uomini e nove donne, di età compresa tra 4 e 24 anni, tutti affetti da eczema. È una condizione intensamente fastidiosa, e porta a problemi di sonno cronici in circa il 60% delle persone colpite.
Xu chiama questo dispositivo anti prurito “bendaggio intelligente”, e in effetti la definizione calza bene. Il ricercatore dice che può essere indossato per sette giorni prima di doverlo ricaricare. Utilizza un algoritmo di machine learning per determinare quando le persone si graffiano, addestrato su 10 uomini e donne sani.
Il gruppo di ricerca ha confrontato le prestazioni dell’algoritmo addestrato con le registrazioni della telecamera a infrarossi che hanno catturato i partecipanti che si grattavano di notte mentre indossavano i sensori, e ha scoperto che le valutazioni del prurito erano precise al 99%.
Un piccolo, prezioso aiuto contro il prurito (e ciò che può comportare)
I pazienti non devono nemmeno andare in ospedale, perché è wireless e tutte le informazioni verranno trasmesse direttamente al computer del medico. E il paziente è a casa, quindi si comporta in modo più naturale che in ospedale
Qin Liu
Questo dispositivo sarà particolarmente utile come strumento diagnostico per i bambini piccoli che non possono esprimersi bene, dice Qin Liu della University of Washington School of Medicine nel Missouri.