Treni famosi come l’Orient Express, il Super Chief e il Flying Scotsman hanno definito l’esperienza ferroviaria di lusso nel XX secolo. Tutto questo potrebbe finire presto.
Un nuovo treno “intelligente” interamente in vetro con sorprendenti soluzioni promette di reinventare il viaggio di lusso in treno in un modo unico, alla maniera del 21° secolo.
Treno: sbagliato valutarlo solo in termini di velocità
“Tendiamo a pensare al trasporto ferroviario solo in termini di velocità, con lo scopo di spostare molte persone dal punto A al punto B in tempi record”, dice Thierry Gaugain. Thierry è il designer parigino che ha progettato il “G-Train”. Un treno con 14 carrozze per un solo proprietari, o pochi: un concept che avvicina il treno al jet privato e allo yacht.
E proprio quella è la provenienza professionale di Gaugain, che ha iniziato come designer industriale finendo proprio a realizzare yacht. Su tutto, è noto per aver disegnato Venus, l’imbarcazione lunga ben 80 metri di Steve Jobs.
Il G-Train, nelle intenzioni del suo creatore, è “l’ultimo modo per dire qualcosa di nuovo sui viaggi, concentrandosi sul lusso e sulla tecnologia”.
Una visione piuttosto radicale
Gaugain non vede il suo super treno come un costoso giocattolo (il costo stimato supera i 350 milioni di dollari), ma come un modo “nuovo” per esplorare il mondo.
Certa è una cosa: se questo treno sarà mai costruito, sarà una meraviglia tecnica. Lungo complessivamente quasi 400 metri, con l’esterno in vetro ad alta tecnologia capace di passare dalla trasparenza all’opacità, fino al nero totale.
La presenza di una vera e propria “terrazza retrattile” può offrire una prospettiva totalmente nuova alla vista dell’esterno. Di notte, il treno sarebbe illuminato da un alore dorato durante il suo passaggio alla velocità di circa 160km orari.
Vagoni mutaforma
Il vetro di nuova generazione funziona non solo verso l’esterno, ma reinventa l’interno del treno con diverse impostazioni e sfumature di luce. Sembra che Gaugain sia proprio ossessionato dalla luce, anche questa è un’impostazione “da crociera”, quando non da yacht.
Non è tutto: il proprietario ed ospiti possono trasformare l’interno con sette tipi di scenari, che pervadono tutto l’ambiente (mi verrebbe da dire “alla maniera di Illuminarium“.)
“Potrebbe essere inverno fuori, ma il proprietario può improvvisamente essere circondato da una bella giornata estiva con fiori e prati”, afferma Gaugain. “Il treno è essenzialmente un palcoscenico che il proprietario può configurare in molti modi”.
Non è solo il “disegnino” di un treno
Certo, anche i concept di design “puri” ci mostrano degli spunti importanti, ma questo non è il caso del G-Train.
Negli ultimi tre anni, infatti, Gaugain ha messo insieme un bel team (dal costruttore svizzero di treni personalizzati Stadler al produttore di vetro francese Saint-Gobain, passando società di ingegneria britannica Eskerley O’Callaghan) per rendere reale questo concept. Per chiunque abbia un libretto degli assegni abbastanza grande, ovviamente.
“Dovevamo garantire la fattibilità del progetto prima di andare avanti”, dice il designer francese, aggiungendo che il treno può viaggiare attraverso l’Europa e l’Asia, da Barcellona a Pechino, così come il Nord America.
“Questo treno è pensato per un pazzo, ma in senso positivo”, dice. “Consente accesso a molte più aree rispetto a uno yacht e aprirebbe un nuovo capitolo nella vita degli armatori. Davvero, è il modo perfetto di viaggiare”.