“Sono estremamente fiducioso che il livello 5 (auto a guida autonoma) o sostanzialmente l’autonomia completa accadrà. E penso che accadrà molto rapidamente”, ha osservato il CEO di Tesla Elon Musk in un videomessaggio alla Conferenza mondiale sull’intelligenza artificiale.
Resto fiducioso che quest’anno avremo la funzionalità di base per la guida autonoma di livello 5
Passo avanti o mossa disperata?
La guida autonoma di livello 5 è una sfida ingegneristica davvero árdua. Significa che le auto possono guidare completamente da sole senza assistenza umana.
I veicoli a guida autonoma di livello 5 possono marciare in ogni circostanza, eliminando anche la necessità di volante e posto di guida. Sembra incredibile, vero?
È una cosa attesa ad anni di distanza, qualcuno dubita perfino possa mai accadere.
Un nuovo episodio dell’Elon Show
Chi ha ragione: Elon Musk o un carico di esperti indipendenti? È solo una controversa trovata pubblicitaria per catturare attenzione?
C’è un motivo cruciale per cui la guida autonoma di livello 5 è considerata quasi impossibile da tanti. La mancanza di intuizione nell’intelligenza artificiale (a dispetto degli ultimi, incredibili passi avanti).
L’importanza dell’intuizione nella guida autonoma di livello 5
Un conducente umano può sfruttare la capacità di intuizione per decidere con coerenza e rapidità anche in situazioni del tutto nuove.
Esempio: un TIR che ci precede ondeggia lievemente e si avvicina allo spartitraffico? Forse il conducente è ubriaco o si sta addormentando: segnalazione acustica e osservazione.
Come si fa a fornire un computer di questo “dono”?
In alcuni casi le auto Tesla con il pilota automatico hanno incontrato situazioni insolite (un veicolo di traverso sulla strada) e si sono schiantati. Non sono semplicemente in grado di decidere da sole.
Il cervello umano è allenato da milioni di anni a prendere la decisione giusta in tempi rapidissimi. Se confrontiamo i supercomputer al nostro cervello, per capacità di adattamento sono semplicemente ridicoli.
Guida autonoma di livello 5: un lavoro per tecnici e psicologi
Può l’annuncio di Musk dipendere da un nuovo modo di “addestrare” gli algoritmi? Un metodo che li avvicini alle capacità “decisionali” umane?
Come detto, è un lavoro improbo, che presuppone un addestramento per gli algoritmi che segua direttive tecniche, ma anche comportamentali: serve il lavoro congiunto di molte discipline.
Non resta che sedersi ed aspettare: un anno passa in fretta, e la prova del nove per la guida autonoma non tarderà ad arrivare.