Per la sua tesi di laurea alla FH Joanneum University of Applied Sciences in Austria, lo studente di design industriale Bernhard Sobotta ha iniziato con una apparentemente semplice domanda. E la domanda era: “Si può realizzare un pernottamento in bicicletta?”. La creazione che ne è scaturita è la bici Cercle. Un concept di bici camper semplicemente incredibile, del quale mi sono perdutamente innamorato. Da oggi faccio il tifo per lui!
Più Hippy di così si muore
Cercle è una bicicletta concept che offre una risposta professionale alle esigenze del nomadismo quotidiano. Lo fa attraverso un telaio modificato, che integra una struttura con letto, sedia e tavolo. Con questa bici si può viaggiare, mangiare e dormire. Una bici camper! Semplicemente aprendo il telaio del letto, qualsiasi luogo adatto può diventare un campeggio, indipendentemente dalle condizioni del terreno. Il tavolo regolabile in altezza e la struttura del letto trasformata in sedia forniscono un posto di lavoro portatile. Il viaggiatore si “fonde” con il suo veicolo: un uomo bici, o meglio: un turista bici, dal Gran Canyon al campeggio di Viserbella.
Sono sbalordito da come si possa ancora innovare, a distanza di secoli, un design “semplice” come quello della bicicletta. Questa bici camper potrebbe esserne una straordinaria evoluzione.
Sobotta, che è (neanche a dirlo) un appassionato ciclista, ha portato Cercle con l’amico William Cornwell in un giro di prova a lungo raggio. Ha coperto quasi 1000 chilometri. Per i tratti del viaggio in cui hanno dovuto portare la bici su un treno o un autobus, hanno sempre trovato uno spazio libero da qualche parte, nonostante la lunghezza della bici camper sia lievemente oversize.
Che aspetto avranno le bici “da turismo” del futuro?
Volete qualche domanda alla quale il concept di una bici camper può rispondere egregiamente? Eccone qualcuna. “Quando viaggio, non voglio solo andare avanti. A fine corsa, a fine giornata, dove posso sedermi, rilassarmi e fare uno spuntino? E dove metto il fornellino in modo che non cada? Dove posso trovare un posto per la tenda abbastanza in piano, pulito e magari anche asciutto? Lascio le mie borse laterali fuori o preferisco portarle nella mia tenda in modo che siano al sicuro?”
A una parte di queste domande Cercle risponde già egregiamente, online e offline. Per altre c’è bisogno di nuovi sviluppi, ma Sobotta ci sta lavorando: il suo è quasi un progetto Open Source, ormai.
Le prossime sfide della bici camper
Durante il lungo viaggio di prova, Sobotta ha scoperto che “L’esperienza dell’utente in modalità campeggio è davvero buona. Il telaio multifunzionale del letto-sedia-lettino-tavolino, che chiamiamo CampingCompanion, può essere aperto rapidamente. Ti siedi bene, il tavolo è abbastanza stabile , puoi dormire rilassato e pesa solo 3,5 chilogrammi.”
Sobotta e Cornwell stanno pianificando di intraprendere un tour mondiale in bici camper nel 2022. Questo autunno, prima di partire, i due cercano di risolvere uno dei restanti problemi di progettazione e potrebbero aver bisogno di un piccolo aiuto. “È ancora presto per parlare di vendita, per aprire uno shop. Perfino per fare il prezzo di queste nuove biciclette. Ci stiamo concentrando sul design e la personalizzazione della tenda che andrà nella bicicletta concept”, dice Sobotta. “Finora abbiamo utilizzato un vecchio telone come soluzione di emergenza. L’ideale sarebbe trovare qualcuno interessato al progetto e con esperienza nella costruzione di tende”.