Ogni anno oltre 7 milioni di tonnellate di conchiglie vengono gettate nelle discariche dall’industria ittica. Le conchiglie non sono biodegradabili e hanno un costo di smaltimento molto elevato che danneggia l’ambiente e i ristoratori. Che fare?
Un innovativo laboratorio di materiali (tutto al femminile) chiamato Newtab-22 ha creato Sea Stone, un prodotto naturale ottenuto da scarti di conchiglie recuperati dalle industrie del pesce e dell’acquacoltura. È un’alternativa sostenibile all’utilizzo del calcestruzzo (uno dei maggiori produttori di emissioni di carbonio) nella realizzazione di prodotti più piccoli.
Dalle conchiglie alle case
Sea Stone è realizzato macinando i gusci di conchiglie destinati alle discariche prima di combinarli con leganti naturali e non tossici. L’obiettivo è renderlo un’alternativa sostenibile per realizzare prodotti su piccola scala, poiché i due materiali condividono proprietà simili.
Dopotutto le conchiglie sono ricche di carbonato di calcio noto anche come calcare. E il calcare viene utilizzato per produrre cemento, un ingrediente chiave del calcestruzzo.
Il processo prevede la macinazione dei gusci e la loro miscelazione con leganti naturali: i gusci vengono quindi aggiunti a uno stampo e lasciati solidificare in piastrelle simili al cemento. Questo metodo viene attualmente eseguito manualmente per evitare l’uso di calore, elettricità e trattamenti chimici e garantire che il processo sia il più sostenibile e conveniente possibile. Con un curioso “effetto collaterale”: si traduce in variazioni nelle dimensioni, trame e colori dei frammenti di conchiglia e rende ogni pezzo di Sea Stone unico. Puoi ottenere trame diverse modificando il numero di gusci di conchiglie, leganti o aggiungendo coloranti colorati per l’estetica.
Una splendida alternativa
La maggior parte delle conchiglie finisce nelle discariche o in riva al mare. Le conchiglie scartate si accumulano vicino alla spiaggia per molto tempo, inquinando a lungo termine il terreno circostante. Sea Stone propone l’uso di conchiglie scartate per creare materiale sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico”, ha spiegato
Newtab-22
Newtab-22 ha sperimentato una serie di leganti naturali nello sviluppo di Sea Stone, tra cui zucchero e agar. Ora fa affidamento su due fonti non divulgate e in attesa di brevetto. Il materiale è attualmente in fase di sviluppo per scopi commerciali ed è stato finora utilizzato per realizzare prodotti come piastrelle decorative, piani di tavoli, zoccoli e vasi.
Perchè Sea Stone è meno forte del calcestruzzo?
Bella domanda, cui è giusto rispondere con chiarezza. Sebbene le proprietà del calcestruzzo e della Sea Stone siano simili, per replicare veramente la forza del calcestruzzo tradizionale richiesta in progetti su larga scala come gli edifici, sarebbe necessario un processo di riscaldamento ad alta intensità energetica. Questo sarebbe paragonabile al metodo utilizzato per produrre cemento, che rappresenta la metà di tutte le emissioni di CO2 che derivano dall’utilizzo del calcestruzzo.
In sintesi? Usare le conchiglie per produrre un “cemento” in grado di costruire grandi strutture inquinerebbe quasi come il calcestruzzo. “Il potere del materiale è diverso, non vogliamo danneggiare l’ambiente nel processo o nel risultato”, dice Hyein Choi, co-fondatrice dello studio.