The Boring Company, la società di Elon Musk che sviluppa reti di trasporto basate su tunnel sotterranei, ha appena ottenuto l’approvazione da parte dei funzionari locali di Las Vegas. Potrà procedere con la costruzione di una rete di tunnel per veicoli sotto la capitale mondiale del gioco d’azzardo.
Il “Vegas Loop”, praticamente una metropolitana per auto, consentirà ai passeggeri di salire su una Tesla e tagliare il traffico “di superficie”. In pochi minuti gli utenti potranno raggiungere i casinò degli hotel sulla Strip di Las Vegas, il nuovo stadio di calcio della città, il Las Vegas Convention Center e l’aeroporto internazionale.
The Boring Company gestisce già una versione in scala di questo sistema. Si trova sotto il Las Vegas Convention Center, è stato inaugurato all’inizio di quest’anno e comprende due tunnel di 1,2 chilometri (0,8 miglia). Ma nel dicembre 2020 la startup di Musk ha proposto una massiccia espansione in tutta la città, per una rete metropolitana di tunnel, e mercoledì la richiesta è stata accolta.
Rete metropolitana per automobili
Il sistema approvato prevede 46 chilometri (29 miglia) di gallerie e ben 51 stazioni. Il piano stima che fino a 57.000 passeggeri all’ora potranno attraversare questa rete, che sarà costruita con fondi totalmente privati. Boring Company finanzierà i tunnel principali e poi chiederà alle aziende che vogliono essere raggiunte dal servizio di finanziare il loro “pezzetto” di metropolitana.
Gli obiettivi di questo progetto sono diversi, e sono anche cambiati nel tempo. Inizialmente The Boring Company immaginava di “agganciare” a normali auto delle slitte magnetiche. In una seconda fase ha immaginato delle capsule passeggeri. Oggi, di fatto, si tratta di automobili Tesla che corrono in un tunnel, guidate da conducenti umani (un’altra delle ambizioni è che queste auto guidino da sole attraverso la rete metropolitana di tunnel).
Ostacoli superati
Posto che la ricetta di “traforare” il sottosuolo per farci passare le auto non è ancora una panacea universale (a Chicago Musk ha fallito l’impresa), c’è da dire che Las Vegas ha avuto lungimiranza. Inizialmente non sembrava fattibile espandere i tunnel sotto i casinò, per questioni tecniche e legali. Ora, forte dei progressi nell’approccio ai tunnel, The Boring Company rinnova le sue ambizioni. Sul sito web si legge tutta la soddisfazione per questo nuovo traguardo:
Per risolvere il problema del traffico che distrugge l’anima, le strade devono diventare 3D, il che significa che sono necessarie auto volanti o tunnel. A differenza delle auto volanti, i tunnel sono resistenti alle intemperie, non visibili e non ti cadranno in testa. I tunnel riducono al minimo l’utilizzo di preziosa superficie di superficie e non entrano in conflitto con i sistemi di trasporto esistenti. Una vasta rete metropolitana di tunnel può alleviare la congestione in qualsiasi città; non importa quanto grande diventi una città, è possibile aggiungere più livelli di tunnel.
I costi? “di superficie”
Vuoi per la necessità di ammortizzare, vuoi per la gioventù della tecnologia, The Boring Company ha stime di prezzo tra l’autobus pubblico ed il taxi. Un viaggio di circa 8 chilometri (5 miglia) dall’aeroporto al Convention Center impiegherà circa cinque minuti. Attualmente, in auto se ne impiega il doppio, 11 minuti se si è fortunati, ma in caso di traffico superano i 30. Con i mezzi pubblici non si impiega meno di 40 minuti. Il costo? 8 euro ($ 10). Una corsa nella metropolitana per auto di 6 chilometri (3,6 miglia circa) dal Convention Center allo stadio di calcio impiegherà quattro minuti: in auto non meno di 15, con i mezzi pubblici anche un’ora. Costerà circa 5 euro ($6).
Che ne dite? Usereste questi tunnel?