Alaska Airlines sta collaborando con la società di aviazione ZeroAvia per sviluppare quello che potrebbe essere il più grande aereo passeggeri a emissioni zero del mondo. Il primo di una intera flotta di aerei commerciali alimentati dall’idrogeno.
Il volo inaugurale dei primi aerei commerciali a idrogeno frutto di questa collaborazione è previsto già nel 2023, ma la prima tratta (tra Londra e Rotterdam) è prevista nel 2024. Potrebbe essere una pietra miliare nell’aviazione ecosostenibile.
Il più grande (fino ad ora)
L’aereo a idrogeno sviluppato da ZeroAvia non è il primo vantato dall’azienda. Al momento però è sicuramente il più grande tra gli aerei commerciali destinati a rivoluzionare il volo civile. Vanterà 76 posti, e viaggerà spinto da una turboelica De Havilland Q400, con lo speciale propulsore concepito dall’azienda inglese. Tecnicamente “servirà” tra i 2.000 kW e i 5.000 kW di potenza.
Aerei commerciali a idrogeno – qualche altro dato utile
Gli ingegneri prevedono che l’aereo sarà in grado di percorrere una distanza fino a 800 chilometri (500 miglia). Sarebbe sufficiente per coprire molte rotte di volo a corto raggio. Mentre i viaggi con aerei commerciali a lungo raggio sono ancora fuori questione, il progetto potrebbe benissimo iniziare una rivoluzione per decarbonizzare l’aviazione. La roadmap di ZeroAvia prevede sempre più aerei di questo tipo: nel 2024, come detto, i primi voli ufficiali. Nel 2030 varerà aerei fino a 200 posti e così via, fino ai traguardi previsti nel 2040 con aerei commerciali da oltre 200 posti in grado di percorrere più di 9000 chilometri.
L’industria aeronautica è una delle industrie più difficili da decarbonizzare. Tuttavia, con questa collaborazione siamo un passo più vicini al raggiungimento del nostro obiettivo di rendere i nostri cieli carbon-free.
Val Miftakhov, il fondatore di ZeroAvia, in una recente dichiarazione.