180 edifici di Toronto hanno abbandonato la climatizzazione ad alta intensità energetica pompando acque gelide dalle profondità del Lago Ontario attraverso tubi nelle pareti e nei pavimenti.
Cos’hanno in comune a Toronto il municipio, il General Hospital, gli hotel, i data center e lo stadio che ospita i Raptors? Sono edifici “raffreddati ad acqua”. 5 milioni di metri quadri (54 milioni di piedi quadrati) di immobili consentono di risparmiare 90.000 megawattora di elettricità all’anno. Energia sufficiente ad alimentare 25.000 case.
Deepfake Lake Water Cooling (DLWC), edifici raffreddati con l’acqua del lago Ontario.
Quello di Toronto è il sistema più grande del suo genere sulla Terra. Si basa su tre tubi che si trovano a quasi 6 chilometri (3,5 miglia) a sud della città, 85 metri (280 piedi) sotto il lago Ontario. Questi tubi aspirano l’acqua gelida (4° C, 39 ° F) e la pompano in una stazione centrale, che poi la invia agli edifici. L’acqua calda che esce dagli edifici raggiunti dal sistema viene reimmessa nel lago per compensare la differenza, dissipando il calore che assorbe.
Un progetto ambizioso che sta vincendo la partita
All’inizio il sistema DLWC di Toronto (da circa 120 milioni di euro), costruito e gestito dalla società Enwave, ha avuto difficoltà a trovare clienti in città. Sono serviti dei risultati tangibili (ad esempio una Banca, la Scotiabank, che ha risparmiato 3 milioni di chilowattora all’anno) per far crescere la sua adozione. E ora il progetto sta aumentando di volume.
Un nuovo programma (da 70 milioni di euro) per aumentare la capacità in città di un ulteriore 60% testimonia la popolarità del DLWC come sistema di raffreddamento a basse emissioni. “È un grande investimento”, ha dichiarato Carlyle Coutinho, presidente di Enwave. “Sarebbe difficile continuare a crescere commercialmente senza aumentare il carico di base”. E ha ragione.
Chiaro come l’acqua (di Toronto)
Il tempo ci sta insegnando sempre di più una cosa che a qualcuno sembrava già ovvia. Quale? Se si utilizzano le caratteristiche uniche di ciascun territorio, le risorse energetiche si trovano. Se si sfruttano senza rispetto le caratteristiche di ciascun territorio, le risorse finiscono. Banale, vero? Eppure a volte sembra utopia.
A Toronto i progetti di raffreddamento ad acqua funziona. A Hong Kong per ora raggiunge solo un edificio (e con acqua di mare): è la grande sede della HSBC, che ho visitato quando era ancora in costruzione.