Un assistente professore di bioingegneria alla University of California-Riverside ha creato un adesivo che integra rapidamente le cellule della cornea per accelerare la guarigione e ridurre il rischio di infezioni secondarie.
Il farmaco sviluppato da Iman Noshad riduce anche il rischio e il tempo di guarigione per trapianti di cornea e lesioni all’occhio. Mica poco: si tratta di lesioni che sono circa il 10% di tutte le visite al pronto soccorso oculistico e i trapianti di cornea.
Cosa cambia
Oggi i rimedi per i danni alla cornea sono sostanzialmente due: punti e colla. A volte le persone hanno complicazioni con entrambi questi metodi.
Le suture, usate per ferite e innesti più grandi, possono indurre astigmatismo, sanguinamento e infezione. La colla cianoacrilica, che può essere utilizzata solo per minuscole escoriazioni, è caratterizzata da bassa biocompatibilità, citotossicità, opacità e probabilità di provocare infezioni e cataratte.
“La nostra tecnologia risolve entrambi i problemi”, ha affermato Noshadi . “Questo riduce sia i costi operativi che quelli post-operatori.”
Uno spettacolo per la cornea
La nuova colla biocompatibile è resistente, aderente, flessibile e soprattutto trasparente. La vista tornerà molto più velocemente grazie a questo polimero biodegradabile che combina un liquido ionico a base di colina (un sale organico con elevata solubilità in acqua e proprietà elettrochimiche) con glicole polietilenico, composto biocompatibile ampiamente utilizzato nelle applicazioni mediche.
“Il nostro gel si tradurrà in una procedura più sicura che migliorerà la qualità della vita del paziente con migliori risultati di salute prevenendo la perdita dell’acuità visiva o la cecità.”
Trapianti di cornea più facili
“Una procedura più semplice farà risparmiare tempo e costi operativi. Eliminerà la chirurgia correttiva e la necessità di un’ampia assistenza postoperatoria”, dice Noshadi.
Quando la colla sarà sul mercato i trapianti di cornea saranno più convenienti, meno pericolosi, con un decorso più rapido e soprattutto più accessibili per le persone che ne hanno bisogno.
Il prodotto sarà sul mercato entro il 2026.