Secondo gli scienziati, l’Antartide potrebbe essere la chiave per l’identificazione di informazioni sul cambiamento climatico. Tutto quello di cui hanno bisogno per analizzare il territorio, è un rover capace di alimentarsi grazie alla luce del sole.
Le sperimentazioni condotte al Polo Sud fino ad oggi, hanno richiesto impressionanti somme di denaro, legate soprattutto al prezzo dei carburanti – che devono essere portati per via aerea ai camion.
Grazie alla sperimentazione del Team Polar, la situazione potrebbe cambiare drasticamente.
I 17 studenti che compongono il Team, stanno lavorando al “rover Antartide”, un veicolo capace di auto-alimentarsi grazie all’energia solare. Il nuovo progetto di Polar, potrebbe raggiungere le zone più fredde dell’Antartide, riportandoci le informazioni di cui abbiamo bisogno.
Il Team Polar partirà per il Polo Sud il 28 Dicembre di quest’anno, resistendo per ben due settimane. I dati che raccoglieranno, serviranno a realizzare il primo prototipo mobile del rover.
L’intensità del sole è estremamente bassa, così come la temperatura. I pannelli solari e le batterie tendono a funzionare male in queste condizioni, quindi stiamo cercando modi per rendere il sistema più resistente alle intemperie. Inoltre, il paesaggio bianco e la mancanza di punti di riferimento creano una sfida per la guida autonoma.
Ewout Hulscher, team manager di Polar
L’inizio della spedizione del rover
Ewout Hulscher, il team manager di Polar, viaggerà attraverso il Polo Sud insieme a tutto il suo gruppo di studenti.
La spedizione partirà grazie all’aiuto del comandante Charcot, comandante di una nave di esplorazione polare ibrida alimentata a gas naturale, che normalmente si occupa di spedizioni ambientali tra i poli.
Il futuro rover Antarctica funzionerà attraverso l’uso di pannelli solari integrati, che gli permetteranno di “nutrirsi” autonomamente. Allo stesso tempo, i sensori dovranno guidare il veicolo nel freddo dell’Antartide, sfruttando il georadar (GPR) per rilevare i crepacci nel ghiaccio.
Il rover si affiderà a tre diversi elementi:
- un dominio elettrico che si concentra sull’alimentazione e sull’accumulo di energia
- un dominio meccanico che si concentra sul telaio, le sospensioni e gli pneumatici
- un ultimo dominio computazionale che si concentra sui sensori, che aiuteranno il rover a funzionare in modo autonomo
La speranza del Team Polar è quella di poter offrire al Polo Sud un futuro di ricerca molto più sostenibile, oltre che economicamente conveniente.
Continueremo ad osservare la crescita di Polar e del suo progetto, informandovi sulle novità che arriveranno nel prossimo futuro.