L’introduzione di PEELSPHERE cambia le carte in tavola dell’industriale tessile, portando novità e freschezza.
Youyang Song, un brillante designer berlinese, ha da poco presentato al mondo il suo nuovo materiale, realizzato attraverso l’uso di prodotti di scarto.
Si chiama PEELSPHERE, ed è pensato per sostituire completamente la pelle (sia vera che sintetica).
Dagli scarti della frutta a… praticamente tutto
Questo materiale, completamente biodegradabile, è ottenuto dall’unione di scarti di frutta e alghe. I prodotti di partenza, vengono trasformati e modificati attraverso l’utilizzo di avanzata ingegneria dei materiali.
Il nuovo tessuto di Youyang Song è perfetto sotto diversi punti di vista, esteticamente gradevole ed estremamente versatile, capace di adattarsi alle necessità dei produttori.
L’obbiettivo del designer è quello di ispirare il mondo tessile e portarlo a produrre materiali sostenibili e rispettosi dell’ambiente, senza però rinunciare alla bellezza.
Com’è nato PEELSPHERE
Il materiale PEELSPHERE è nato osservando i prodotti della natura e il loro naturale ciclo di vita. In particolare, Youyang Song si è concentrato sulle bucce di banana e sulle alghe. Ha creato un tessuto malleabile e impermeabile, che può essere lavorato senza alcun tipo di problema.
Peelsphere può diventare morbido lì dove necessario, e indurirsi nei casi in cui è necessario invece costruire una custodia protettiva. Parliamo quindi di un materiale bio-innovativo, che unisce design, scienza dei materiali e sostenibilità.
Attualmente, PEELSPHERE ha vinto il premio tedesco per la sostenibilità , il premio all innovate della fonderia oxford e il premio k-generation del gruppo kering.
Youyang Song è stata anche nominata per ein & zwanzig world’s design talents 2019 dal German Design Council e dal programma Re-FREAM.