Gran parte delle aziende si accoda al gruppone non appena una tecnologia diventa mainstream. Un buon modo per risparmiare in ricerca e sviluppo, non c’è che dire, ma è anche un limite che spesso premia i ‘pionieri’ coraggiosi. Oggi tutti producono cellulari con touch screen, ma iPhone è iPhone.
Oggi, inutile dirlo (basta tastare i polsi alle novità che si annunciano al CES2022) sono metaverso e realtà virtuale i “treni” su cui salire. Tante aziende ci arriveranno, alcune guidano direttamente la volata.
Una di queste è HTC, con un sistema che promette di eliminare qualunque guanto di realtà virtuale sostituendolo con due semplici braccialetti da mettere ai polsi. Si chiama Vive Wrist Tracker.
VIVE Wrist Tracker, metti ai polsi un’altra realtà
La strategia HTC è diversa da quella di altri. A differenza di altri produttori di visori VR come Oculus by Meta (la nuova società madre di Facebook), che si rivolgono agli utenti finali, HTC Vive si concentra su applicazioni aziendali.
Le applicazioni principali (molte già fornite ai clienti) vanno dalla formazione del personale medico e di risposta alle emergenze all’ottimizzazione della progettazione meccanica, dall’apprendimento agli usi legati alla salute. Il Wrist Tracker estenderà notevolmente questi utilizzi, catturando molti più dati a partire dal movimento dei polsi.
Un visore VR in genere utilizza telecamere per rilevare qualsiasi movimento dei controller portatili. È grazie a questo rilevamento che le mani di un utente sono visibili. La soluzione di HTC è una coppia di braccialetti che possono essere indossati proprio come orologi: ai polsi.
Si collegano senza fili al visore e rileva i movimenti del polsi in modo accuratissimo, funzionando anche quando le mani sono lontane dal campo visivo del visore (si possono usare le mani anche quando dietro la schiena, per fare un esempio).
Possibili applicazioni
Sono tantissime. Tra le altre, VIVE Wrist Tracker può essere attaccato non solo ai polsi, ma anche ad oggetti: penso a fucili arcade nel campo gaming, o a tubi antincendio per aiutare le squadre di pronto intervento ad allenarsi in ambienti virtuali piuttosto che imparare solo dalle esperienze personali. Combinato con l’auricolare VR il sistema da tenere ai polsi aumenta ulteriormente il dettaglio del tracciamento.