Fino a poco tempo fa i pallet venivano considerati come “strumenti monouso“, destinati all’abbandono dopo il primo utilizzo.
Nonostante il loro aiuto prezioso al mondo dell’edilizia e delle spedizioni, non si era riusciti a trovare un modo per riutilizzarli. Il processo di riciclo lungo e tortuoso, spaventa la maggior parte dei produttori. Con l’invenzione di LOOP, la soluzione sembra un passo più vicina.
LOOP è un prodotto creato da Scott Group, che mira a ridurre gli sprechi generati dal sistema. Soprattutto, il progetto punta a realizzare un nuovo meccanismo di produzione e di raccolta dei pallet.
Per comprenderne l’importanza, basta pensare che nel mondo, meno del 10% dei prodotti viene riutilizzato.
Per soddisfare la richiesta crescente, ogni anno vengono raccolti circa 2500 ettari di silvicoltura. Considerando che quasi nulla di tutto questo viene poi riciclato, lo spreco è davvero impressionante.
Loop e la rivoluzione del pallet
Il sistema sviluppato da LOOP, punta al riuso quasi completo dei pallet.
Se tutto dovesse procedere per il verso giusto, le emissioni verranno ridotte del 40% e l’utilizzo di legname del 75%.
Tutto quello che viene richiesto ai produttori per entrare a far parte del sistema LOOP, è una cifra di deposito iniziale. Dopodiché il pallet può iniziare il suo processo di riutilizzo.
Dopo aver soddisfatto i clienti (quando il pallet ha compiuto il suo lavoro) le provvigioni vengono ritirate e poi avvicinate ad un nuovo sistema di riciclo. I prodotti subiscono una “ricarica naturale“, che gli permette di tornare sul mercato più forti di prima. Addirittura, si dice anche che abbiano prestazioni migliori in termini di carico e sollevamento rispetto alle loro controparti in legno.
LOOP potrebbe avvicinare tantissimi produttori al mondo del riutilizzo, risparmiando all’ambiente fatica e alberi. Un progetto che vale la pena tenere d’occhio.