Nel SoFi Stadium di Inglewood, in California, c’è un disco volante che sorvola il prato e attende la finale di domani del Super Bowl 2022. Entrambe le squadre giocheranno con più di 1.000 tonnellate sospese sulla testa.
Con i suoi 120 metri di lunghezza, l’ovale sospeso a quasi 40 metri (122 piedi) sopra il terreno di gioco è secondo Samsung, il più grande schermo video nella storia dello sport (e del mondo). E mi farà vincere una scommessa. Scommettiamo che non sapevate che questo Infinity Screen fosse lì già da metà del 2020? Ecco. Ho vinto.
Il suo primo Super Bowl
L’Infinity Screen è la ciliegina sulla torta di un impianto faraonico: il SoFi Stadium di Inglewood è un’enorme struttura da 5 miliardi di dollari condivisa da due squadre della NFL: una di loro si giocherà la vittoria nel Super Bowl, che è una specie di sfida scudetto in salsa americana. Sto scherzando: sarebbe come dire che i Beatles sono una specie di Band K-Pop in salsa inglese.
Quando i Los Angeles Rams e i Cincinnati Bengals si incontreranno giovedì sera, i fan nello stadio da 70.000 posti saranno in grado di accedere a un mare di dati sul gioco grazie all’enorme schermo. Sugli incredibili pannelli che vanno dai 6 ai 12 metri (dai 20 ai 40 piedi) di altezza si alterneranno replay istantanei, primi piani, statistiche, punteggi e aggiornamenti interattivi.
Uno sballo, quasi come restare a casa
21.000 metri quadrati (70.000 piedi quadrati) di schermo ad altissima definizione per un totale di 80 milioni di pixel sulla superficie interna ed esterna, l’Infinity Screen si farà guardare da tutto lo stadio del Super Bowl. I fan seduti più in basso guarderanno la parte interna dello schermo, mentre quelli più in alto vedranno l’esterno.
E non vi dico il rumore di questa edizione del Super Bowl: con l’equivalente di 1.500 sistemi di altoparlanti home theater non c’è possibilità di perdere un solo fischio arbitrale.
Gli appassionati di sport sostengono, talvolta giustamente, che possono vedere meglio e ottenere più analisi di gioco dai loro salotti di quanto potrebbero fare allo stadio: questo è un passo che potrebbe riportarli all’ovile.
A parte la retorica del bravo tifoso che si diverte all’aria aperta e vive un’esperienza “vera”, ci sarà sempre più concorrenza tra gli spalti e il divano. L’esperienza di visione domestica è diventata così buona con schermi più grandi e più nitidi, che serve alzare il livello su ciò che significa un’esperienza dal vivo. Il Super Bowl 2022 promette di essere un’apoteosi per uno schermo ed uno stadio del genere: qualcosa che riconcilia con gli eventi.
2022 Super Bowl, una culla per la tecnologia
Da tempo il Super Bowl, l’evento sportivo che suscita più attenzione al mondo, è terreno di sperimentazione. Non solo nella comunicazione (le aziende fanno a gara per stupire il pubblico e assicurarsi i costosissimi spazi pubblicitari), ma anche nella tecnologia. Già nel 2017 l’app Fox Sports VR ha reso disponibili gli highlights in realtà virtuale, quasi agli albori di questi dispositivi. Il Super Bowl di quest’anno sarà visibile in un teatro virtuale immersivo inforcando gli Oculus, i visori VR di Meta.
Per chi ha ancora la “vecchia” TV, l’emittente NBC userà una nuova funzione di realtà aumentata (AR) per combinare statistiche e contenuti prodotti da circa 40 telecamere che riprenderanno il match 2022 Super Bowl.
E poi c’è l’Halftime Show
Tra le cose “Extralarge” che questo evento offre c’è… l’intervallo. Uno spazio a parte, un vero spettacolo nello spettacolo, che negli anni ha stupito come e più di qualche cerimonia di apertura dei giochi Olimpici ed è costato milioni di dollari.
Quest’anno andrà forte l’effetto “nostalgia”, una parata di stelle del panorama rap dei primi anni 2000: cinque mostri sacri del genere (Dr.Dre, Eminem, Snoop Dog, Mary J. Blige e Kendrick Lamar) daranno vita a una scarica di adrenalina.