Amazon Glow è un dispositivo che ha debuttato lo scorso settembre, disponibile ai test solo per pochi, selezionati invitati dall’azienda di Bezos. Oggi è accessibile a tutti negli Stati Uniti, alla “modica” (si fa per dire) cifra di 299 dollari sulle principali catene di e-commerce.
Si, ma cos’è?
Amazon Glow è, in estrema sintesi, il primo dispositivo interamente creato da Amazon per i bambini. Una specie di sistema per attività creative e videochiamate “dinamiche” pensato per far divertire, interagire e studiare gli utenti più piccoli.
“Capiamo che la maggior parte dei genitori affermano che è difficile per i loro figli rimanere impegnati in chat video standard, e siamo onesti, rimanere fermi in un posto”, dice Joerg Tewes, il direttore generale e responsabile del progetto Amazon Glow.
Amazon Glow, un “centro attività” in scatola
“Glow è come un enorme parco giochi virtuale pieno di divertimento, che fornisce un’esperienza affascinante per i bimbi, i ragazzi e l’intera famiglia”, prosegue Tewes. La tecnologia ha rafforzato, specie in tempi di pandemia, la sua missione di avvicinare le persone lontane. Lo scopo è sempre di più quello di fare anche in modo che interagiscano, che facciano cose insieme anche a distanza.
Inutile dire del metaverso, ne abbiamo parlato qui, qui, e qui. Mentre si prepara questa grande “fase di passaggio”, sono i dispositivi tradizionali ad arricchirsi di più funzioni. E Amazon Glow non fa eccezione.
Sono sincero: non pronostico un grande successo per questo accrocco. In tutto, anche nel suo aspetto, mi ricorda tanti “ibridi tecnologici”, spesso frutto di tentativi, che negli anni i Big Tech hanno partorito e poi abortito.
Avrà una grande utilità anche lui, a suo modo. Come per i suoi predecessori poi messi da parte, sarà un apripista con una missione: quella di perfezionare ancora di più l’offerta in relazione alle esigenze degli utenti. Anche quelli piccoli.
Poteete trovare maggiori dettagli sul dispositivo Amazon Glow sul sito Web di Amazon a questo link.