La tensione sul conflitto Russia-Ucraina aumenta, e la lucidità si riduce. La prospettiva di una guerra nucleare produce una polarizzazione: o la si ignora per paura, o se ne sottovaluta la possibilità. Sempre per paura. Giova ribadirlo, l’Ufficio ONU per gli Affari del Disarmo considera le armi nucleari come la forma più pericolosa di arma sulla Terra, col potenziale di uccidere milioni di persone e distruggere ogni cosa che incontra.
L’umanità sopravviverebbe a una guerra nucleare? Ecco cosa è successo in passato, e cosa potrebbe succedere in futuro.
Guerra nucleare, gli echi dalla Storia
La prima volta che si è fatto uso di armi nucleari è stato durante la conclusione della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1945, gli Stati Uniti fecero esplodere le bombe atomiche sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki, scioccando il mondo. Circa 70.000-135.000 morti a Hiroshima e circa 60.000-80.000 morti a Nagasaki, ma gli effetti non sono finiti con l’esplosione.
A 77 anni da quella tragedia sappiamo tutto: altre 125.000 persone morirono nel periodo seguente, tra aborti spontanei e persone esposte alle radiazioni (con enormi tassi di neoplasie e altri gravi problemi di salute più tardi nella vita). Gli effetti a lungo termine (compresa disabilità intellettiva e crescita ridotta tra i bambini) hanno perseguitato le due città per decenni.
Le bombe atomiche, con elementi radioattivi come l’uranio e il plutonio, non solo hanno ucciso migliaia di persone ma hanno anche distrutto Hiroshima e Nagasaki. Una nota ricerca mostra le devastazioni delle tempeste di fuoco scatenate dall’ordigno. E la contaminazione ambientale? Catastrofica. La vera ‘guerra nucleare’ è arrivata dopo: aria, acqua e suolo deturpati, in qualche caso per centinaia di anni.
Cosa abbiamo imparato? Niente?
La Storia ci parla, ma noi non ascoltiamo. L’invio dell’esercito russo sul territorio Ucraino ha prodotto una minaccia concretissima di guerra nucleare. Una minaccia che si intensifica ogni giorno: la possibilità che la Storia si ripeta sotto forma di altri attacchi nucleari, fossero anche limitati, angoscia il mondo e personalmente mi ha tolto il sonno. Cosa potrebbe succedere se accadesse adesso?
Guerra nucleare: un pianeta in fiamme
Prima di darvi un’idea, considerate che l’arsenale nucleare combinato del mondo è di circa 13.000 armi di questo tipo nel mondo. Oltre il 90% di queste armi appartengono a Stati Uniti e Russia. Le armi nucleari moderne sono molto più potenti di quelle usate nei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, che avevano già un’enorme quantità di energia esplosiva, misurata in chilotoni. Secondo gli esperti, ciascuna delle bombe atomiche di oggi è almeno 10 volte più potente di quelle già utilizzate. In diversi casi, però, sono ancora più potenti.
Le bombe all’idrogeno, per esempio, possono essere 1.000 volte più potenti delle bombe atomiche lanciate sulle città giapponesi. È difficile prevedere la devastazione che le armi nucleari moderne possono provocare, a causa di una serie di variabili come il luogo in cui una bomba viene lanciata e la densità di popolazione della regione. Di fatto, però, sono in grado di cancellare intere città, senza alcuno scampo per chi viene colpito.
La guerra nucleare è stata predetta nei film e nei romanzi per decenni, con il seguente risultato finale: un pianeta disabitato, o praticamente inabitabile. Potrebbe non essere lontano dalla verità, come descritto in questo studio che traccia i risultati di una ipotetica guerra nucleare “di corto raggio” tra India e Pakistan. Nell’ipotesi che i due paesi si scaglino contro 100 ordigni (della potenza di quelli di Hiroshima e Nagasaki, neanche quelli moderni) il conteggio sarebbe di 125 milioni di morti. Il doppio dei morti della Seconda Guerra Mondiale. E sarebbe solo l’inizio.
Secondo lo studio, le enormi tempeste di fuoco che colpirebbero sia le aree urbane che quelle industriali produrrebbero enormi carenze e fame che affliggerebbero il mondo intero per più di un decennio, col risultato di un calo delle temperature globali tra i 2 e i 5 gradi Celsius dovuto alla fuliggine rilasciata nella stratosfera.
È spaventoso anche solo azzardare ipotesi su una guerra nucleare ai giorni nostri. Qualsiasi tipo di conflitto, grande o piccolo, devasterebbe il nostro mondo. Per questo, e lo dico in questo sito che parla di futuro, abbiamo solo un futuro: quello senza guerra nucleare.