Negli ultimi anni, il consumo di prodotti a base di tabacco tra i giovani è aumentato esponenzialmente, con la sigaretta in cima alla lista dei cattivi.
Sono sempre di più i ragazzi che iniziano a fumare già da giovanissimi, sviluppando una dipendenza difficile da combattere. La Danimarca ha pensato ad un sistema per invertire la situazione, riportando i giovani sulla “buona strada”.
Recentemente, lo stato ha annunciato l’intenzione di vietare la sigaretta, e in genere tutti i prodotti contenenti nicotina,a chiunque sia nato dopo il 2010. In sintesi: i minori di 21 anni non saranno più autorizzati all’acquisto, e costretti a rinunciare al tabacco.
Secondo Magnus Heunicke, Ministro della Salute danese, la prossima generazione potrebbe risentire in modo più che positivo dell’addio alla sigaretta.
Siamo disposti a vietare le vendite a tutta la generazione nata nel 2010, se necessario, aumentando gradualmente il limite di età per l’acquisto.
Una nuova legislazione per la sigaretta
In Danimarca (come in diversi stati del mondo) l’acquisto di tabacco e sigarette elettroniche è già vietato per tutti i minori di 18 anni. Nonostante questa limitazione, comunque, si stima che la percentuale delle persone che fumano con età compresa tra i 15 e i 29 anni sia ancora pari al 31%.Una circostanza che produce ogni anno una media di 13.600 decessi causati dal fumo.
Un sondaggio condotto dalla Danish Cancer Association ci riporta il giudizio delle persone in merito alla scelta di Heunicke. Circa il 64% degli intervistati si è dimostrato favorevole al bando della sigaretta per i nati dopo il 2010. Questo primo dato ci fa ben sperare per il futuro della proposta.
A Dicembre, la Nuova Zelanda aveva dichiarato che avrebbe gradualmente eliminato la vendita di tabacco a partire dal 2027, aumentando l’età in cui può essere acquistato.