A fine 2021 Mark Zuckerberg, uno dei co-fondatori di Facebook e attuale CEO della società, aveva annunciato che il suo team era al lavoro su un prodotto chiamato ReSkin. Si tratta di un indossabile tattile e deformabile progettato in particolare per le app del metaverso: una sorta di ‘seconda pelle’.
Secondo l’annuncio, allo sviluppo del progetto stanno contribuendo anche gli scienziati della Carnegie Mellon University.
Oggi, i test proseguono a spron battuto, in vista di un dispositivo che fino all’anno scorso lo stesso Zuckerberg riteneva possibile solo tra 10-15 anni. E adesso?
Una delle ragioni di quesa ‘accelerazione’ è che Zuckerberg crede che la realtà virtuale (VR) diventerà più popolare e diffusa nei prossimi anni. Pur non essendo ancora così diffuse come gli smartphone, le cuffie VR come Oculus stanno diventando più convenienti e accessibili a tutti. Di più: c’è una tendenza crescente di persone che usano la VR per socializzare e giocare.
Una pelle robot che trasmette sensazioni
La “seconda pelle” di ReSkin è spessa 3 millimetri, ed utilizza particelle magnetiche e sensori. Questi dispositivi raccolgono e forniscono dati basati sul tocco a un software di intelligenza artificiale, in grado di comprendere la forza del tocco applicata a una superficie, oltre ad altre informazioni.
Meta afferma che questo speciale software di intelligenza artificiale è stato addestrato su 100 diversi tocchi umani per garantire che possa capire come i cambiamenti nei campi magnetici di ReSkin si relazionano al tatto.
Virtuali ma realistici
“Abbiamo progettato un sensore tattile ad alta risoluzione e abbiamo collaborato con Carnegie Mellon per creare una sottile pelle di robot”, ha scritto Zuckerberg nell’annuncio fatto.
“Questo ci avvicina di un passo agli oggetti virtuali realistici e alle interazioni fisiche nel metaverso”.
Il progetto ReSkin è ancora in sviluppo, ma è un’idea interessante che potrebbe avere molte implicazioni per il futuro della VR. Probabile che vedremo altri sviluppi come questo nel prossimo futuro, e renderanno la VR ancora più realistica e coinvolgente.