Oggi vi parlo di una società che fa le cose in modo silenzioso. No, non è particolarmente legata alla riservatezza: fa proprio cose non rumorose, specialmente propulsori per aerei. E non a caso si chiama Whisper Aero.
Secondo il suo CEO Mark Moore, Whisper Aero sta perseguendo un approccio pratico, con una tecnologia che funziona senza la necessità di nuove infrastrutture o modelli di business.
In sintesi? Velivoli convenzionali, ma con capacità straordinarie. Stessi aeroporti, nessuna conversione, miliardi di euro in meno per le spese.
I velivoli Whisper Aero
Gli aerei di Whisper Aero sono costruiti attorno a un propulsore di nuova generazione , progettato per essere ultra silenzioso ed efficiente. In ordine di “uscita”, l’azienda prevede di lanciare un drone, il Whisper Drone, per testare le tecnologie da implementare poi su un jet commerciale.
La trovo una scelta intelligente. Un drone evtol ha un orizzonte molto più ravvicinato: la progettazione è più semplice e si possono usare le attuali batterie. Per configurazione, dimensioni e impegno, il drone è tre quarti più “semplice” da realizzare.
Quando sarà messo a punto, i test necessari a sviluppare anche il jet a 9 posti saranno praticamente cosa fatta.
Cosa può cambiare con un’acustica perfetta e prestazioni migliori?
Praticamente tutto: nessun aereo, dice l’azienda, può essere così veloce, silenzioso, efficiente e con costi operativi altrettanto bassi. (Apro parentesi: inutile dire che l’impiego militare, di intelligence e sorveglianza è quello che viene in mente per primo, specie di questi tempi. Chiudo parentesi).
Un risultato che si può ottenere solo reinventando il modo stesso in cui funziona la tecnologia dei propulsori.
Senza fanfare, Whisper Aero sta lavorando a qualcosa che potrebbe cambiare il gioco dell’aviazione: una propulsione elettrica degli aerei significativamente più silenziosa di quella è attualmente disponibile.