Due associazioni USA di attivisti ambientali hanno pubblicato un report inquietante sul riciclo della plastica, con il patrocinio dell’EPA, l’ente governativo sulla protezione ambientale. Secondo il documento, nel 2021 solo il 5-6% della plastica è stato riciclato negli Stati Uniti: il dato risulta dalle Accademie Nazionali di Scienza, Ingegneria e Medicina, dalle statistiche sulle esportazioni statunitensi e sull’industria dei rifiuti.
Più che un campanello d’allarme è una pietra tombale: questo dato peggiora addirittura quello dell’ultimo rilevamento, promosso sempre dall’EPA. Nel 2018, infatti, il tasso di riciclo della plastica negli Stati Uniti era dell’8,7%.
Dati mostruosamente più bassi di quelli Europei, che pure sono preoccupanti: nel vecchio continente, infatti, il tasso di riciclo della plastica si attesta intorno al 30%.
Riciclo della plastica? Pochissimo. E il resto diventa veleno
Beyond Plastics, una delle due associazioni coinvolte, non ci va leggera: “negli USA ricicliamo una quantità irrisoria di plastica, intorno al 6%. L’altro 94% viene smaltito nelle discariche, bruciato negli inceneritori o inquina le nostre acque, spesso dopo pochi minuti di utilizzo”. Lo stesso riciclo della plastica, inoltre, è uno spreco: il 30% del materiale plastico delle bottiglie in PET si disperde durante il processo.
Da qui la terribile conclusione del report, affidata alla presidente dell’associazione, Judith Enck:
L’industria della plastica deve smettere di mentire al pubblico sul riciclaggio della plastica. Non funziona, non funzionerà mai e nessuna pubblicità ingannevole cambierà le cose.
Serve un altro paradigma
Stante il fatto che il riciclo della plastica potrebbe non bastare, e che stiamo letteralmente morendo avvelenati da questo materiale, serve che le aziende e i governi adottino politiche che riducano la produzione, l’utilizzo e lo smaltimento della plastica.
Lo stesso report rileva che alcuni enti pubblici hanno effettivamente iniziato a ridurne il consumo, imponendo “divieti sui sacchetti di plastica e su bottiglie d’acqua in plastica”, ma serve incrementare enormemente queste politiche.
La carta, per fare un paragone, ha negli USA un tasso di riciclo del 66%, ed in Europa ha medie oltre il 75%, con un paese leader: l’Italia. Lo stivale ricicla l’87% della carta, e ha raggiunto gli obiettivi ambientali europei con 15 anni di anticipo.
In sintesi: i tassi di riciclo della plastica sono troppo bassi e questo ha un impatto negativo sull’ambiente. Dobbiamo trovare un modo per riciclare meglio la plastica (io tifo per questo), o ridurne la produzione.
Senza una decisa spinta non ce la faremo mai.