Interessante questo concept proposto dai tre designer Lea Haats, Erik Mantz-Hansen e Konstantin Wolf. Si tratta di un tram elettrico pensato per migliorare la mobilità tra le aree rurali e le città della Germania settentrionale, recuperando vecchie infrastrutture e tratte ferroviarie abbandonate.
D’altra parte non sono l’unico a trovare affascinante questo progetto: sarà tra i finalisti del Future Mobility Competition, un concorso globale di design istituito dalla compagnia di veicoli elettrici Arrival, che mira ad aiutare i talenti in erba. Come? Valorizzando idee innovative che migliorino la mobilità delle città e facciano progredire le comunità locali.
Abacus, il tram del riscatto
Abacus è un sistema hop-on hop-off, un po’ come certi tram di San Francisco. I passeggeri possono fermarlo con il classico gesto del saluto (il sistema autonomo riconosce la gestualità umana). È tutto un po’ cyberpunk, o meglio solarpunk: l’aspetto del tram elettrico è una versione iper tecnologica di qualcosa che abbiamo già visto. I binari, poi, sembrano proprio quelli di una volta, ma sono dotati di sistemi ad induzione che eviterebbero di installare su Abacus delle pesanti batterie.
Vogliamo parlare della superficie vetrata? Una vera e propria cornice che valorizza i panorami delle campagne tedesche, e valorizza l’esperienza di viaggio. Il “corrimano” è un piccolo capolavoro minimalista: ci si può aggrappare, ci si può sedere, un elogio della semplicità.
Non mancano anche le soluzioni di accessibilità. Il pianale ribassato, ad esempio, consente ai passeggeri con problemi di mobilità di salire e scendere facilmente dal tram elettrico, mentre una rampa retrattile può essere utilizzata per aiutare gli utenti su sedia a rotelle.
Perchè è interessante
Come sempre, a parte la bellezza estetica di certe soluzioni (la semplicità è la forma della grandezza), questi concept hanno un valore paradigmatico.
Partiamo dal caso specifico: gran parte del traffico urbano nasce da più lontano. Più la densità abitativa si riduce via via nelle zone rurali, e gli spazi ampi rendono più attraente l’auto privata. A lungo termine, però, questi veicoli sempre più vecchi e inefficienti intasano le strade e i marciapiedi.
Liberiamocene, anche garantendo più collegamenti con i mezzi pubblici in luoghi come i villaggi rurali, normalmente meno serviti. Per questo è pensato il tram elettrico Abacus.
Negli ultimi 100 anni, più del 50% di tutte le linee ferroviarie in Germania sono state interrotte. Rivitalizzare questi vecchi binari è un’opportunità enorme per ridurre le emissioni e costruire un ponte tra città e campagna.
Bene, bravi, Gut!